Roma – AOL ha deciso di sfruttare la grande popolarità che soprattutto oltre oceano investe il suo sparamessaggini AIM per lanciare una soluzione di instant messaging (IM) specificamente pensata per le aziende.
La nuova suite di strumenti per la messaggistica, chiamata Enterprise AIM Services , consentirà alle imprese di creare e gestire in modo autonomo network interni dedicati allo scambio di brevi messaggi e file, alla chat e al “controllo della presenza”.
La soluzione di AOL comprende AIM Enterprise Gateway, uno strumento attraverso cui gli amministratori di sistema possono gestire l’uso del servizio di messaggistica da dietro un firewall e configurare, per ogni singolo utente, le funzionalità disponibili: ad esempio, è possibile stabilire che un certo gruppo di utenti abbia accesso al servizio di chat ma non a quello di scambio file.
La vera sfida per AOL, e non solo per questo produttore, è far sì che instant messaging non sia ancora una volta sinonimo di buco di sicurezza. Su questo AOL afferma di aver lavorato attraverso il controllo centralizzato dei permessi, implementando meccanismi di identificazione e autenticazione, rendendo il software interoperabile con i principali antivirus, introducendo funzioni di logging e auditing, consentendo l’invio e la ricezione di messaggi criptati.
Enterprise AIM Services supporta poi le reti wireless e l’accesso degli utenti mobili attraverso dispositivi che supportino la tecnologia SMS o il protocollo WAP.
IBM offre già da qualche tempo soluzioni per le messaggistica istantanea aziendale e, insieme a Microsoft, ha sviluppato uno standard approvato dallo IETF, chiamato SIMPLE, che consente l’interoperabilità fra le piattaforme di diversi produttori.
Proprio pochi giorni fa AOL ha rilasciato una versione preliminare del client di AIM in grado, per la prima volta, di inviare messaggi agli utenti di ICQ.