Roma – Avete presente quella sensazione che combina ansia e meraviglia quando ci si trova in un centro commerciale o in aeroporto senza avere la più pallida idea di quale sia la direzione per arrivare a destinazione? Philips è pronta a risolvere il problema grazie ai tappeti parlanti .
Non emetteranno suoni o parole, bensì indicazioni per facilitare il transito delle persone. “Crediamo molto in questo strumento innovativo, concepito per coinvolgere sensi e occhi delle persone nella loro naturale inclinazione di ricercare elementi luminosi”, dichiara Ed Huibers, Direttore vendite e marketing di Philips Lighting, certo dell’immediato successo commerciale del tappeto LED. “Questa tecnologia fa leva sulla tendenza delle persone ad essere guidate dal pavimento quando ci si muove all’interno di un ambiente e si interagisce con lo spazio, rappresentando una soluzione per fornire informazioni, direzione, ispirazione e sicurezza attraverso il tappeto su cui si cammina”.
Realizzato in partnership con Desso, altra azienda olandese molto nota nel proprio ambito, la produzione di tappeti e rivestimenti per la pavimentazione, il tappeto Light Transmissive potrebbe ridisegnare l’interazione tra uomo e l’ambiente circostante, circoscrivendo quest’ultimo a uffici, hotel e altre strutture di grandi dimensioni destinate all’utilizzo pubblico soddisfacendo diversi bisogni. Oltre a guidare le persone all’interno degli edifici, l’uso del tappeto è estremamente flessibile: può essere attivato solo quando necessario e è possibile scegliere colori, forme e dimensioni a seconda del luogo, della quantità di persone presenti e degli obiettivi perseguiti.
Nel comunicato congiunto Philips-Desso non c’è riferimento ad altri potenziali usi, ma è probabile che le due aziende guardino con interesse anche all’uso casalingo del tappeto LED. Philips è uno degli attori più all’avanguardia nel fornire servizi a basso consumo per l’illuminazione domestica e uno dei suoi ultimi prodotti, Hue, ha avuto un discreto successo con gli utenti che hanno apprezzato l’opportunità di controllare la luminosità della casa via smartphone scegliendo colori e ambienti da illuminare. Facile, quindi, pensare che il tappeto intelligente possa rientrare nel progetto di una casa sempre più smart e su misura. Ne sapremo di più a metà 2014, quando il prodotto sarà commercializzato in Europa e Medio Oriente.