Anche se gli attuali interessi di Bill Gates vertono principalmente sulla filantropia e lo sviluppo di fonti energetiche alternative, il vecchio patron di Microsoft non perde l’occasione di parlare dell’azienda da lui co-fondata e delle sue attuali prestazioni sul mercato. Che almeno in un caso, quello degli smartphone, sarebbero il pessimo frutto di una strategia sbagliata.
Dopo le “confessioni” più o meno personali su Reddit , Gates torna a parlare al vasto pubblico nella trasmissione CBS This Morning condotta da Charlie Rose: anche in questo caso, il discorso tocca i vari fronti su cui il filantropo multi-miliardario risulta attivo e affronta la questione Microsoft in seconda battuta.
Parlare di Microsoft significa inevitabilmente parlare del rapporto di Gates con l’attuale CEO Steve Ballmer, e il founder non manca di lodare il partner di lungo corso – i due si conoscono sin dai tempi del college – e i molti successi che la corporation ha conseguito (Xbox, Surface, il lancio di Windows 8) sotto la sua gestione.
Dove invece Gates parla di strategia errata è quando affronta la spinosa questione smartphone: Microsoft si è fatta soffiare il mercato dei gadget mobile “intelligenti” da iPhone e Android dopo averlo praticamente creato con Windows CE prima e Windows Mobile poi, con un market share che nel 2007 rappresentava il 42 per cento del totale.
La quota di mercato del nuovo Windows Phone, per contro, a dicembre 2012 era ferma al 2,9 per cento, e in discesa. Si tratterebbe “chiaramente” di un errore della gestione Ballmer, ammette Gates nell’intervista, un errore che ha impedito a Microsoft di continuare a detenere la leadership di mercato anche dopo l’avvento di iPhone e Android.
Alfonso Maruccia