Tanto tuonò che piovve : il logo delle finestre, che da Windows 95 in avanti ha contraddistinto l’angolo in basso a sinistra del desktop, farà il suo rientro sui PC equipaggiati con Windows 8.1. L’aggiornamento gratuito promesso da Microsoft ai suoi clienti sarà disponibile in versione anteprima tra pochi giorni (con la Build di San Francisco che si svolge dal 26 al 28 giugno è facile scommettere su quella data), e poi per tutti entro la fine dell’anno. Ma il tasto Start non sarà l’unica novità dell’interfaccia dell’aggiornamento conosciuto con il nome in codice di Blue.
È bene chiarirlo, Microsoft concede ai suoi utenti una maggiore evidenza per la scorciatoia che conduce alla schermata Start in stile Modern/Metro, ma non ci sarà alcun ritorno per il menù disponibile fino a Windows 7 : la zona sensibile già presente oggi nella barra sarà ampliata e sarà visibile un logo a finestre, ma il clic o il tocco condurranno unicamente verso le live tiles della nuova veste grafica introdotta con il debutto di Windows 8. La schermata delle piastrelle animate sarà poi più personalizzabile, con la possibilità di impostare la stessa immagine di sfondo che si utilizza sul desktop, tiles di diverse dimensioni e impostazioni sincronizzate per quanto attiene disposizione e app installate attraverso la nuvola.
Altre funzioni che saranno introdotte sono un (finalmente) unificato Pannello di Controllo , che migra quasi interamente alla versione Modern, una semplificazione dello charm della ricerca (una singola casella di ricerca, risultati presentati divisi per categoria sulla falsa riga di quanto fa Spotlight su OS X e con in più anche informazioni provenienti da Wikipedia), aggiornamento automatico in background delle app installate tramite Windows Sotre che sarà anche oggetto di un restyling completo. Più integrati nel sistema operativo saranno anche Bing e Skydrive , e soprattutto quest’ultimo avvierà automaticamente la sincronizzazione di alcune cartelle con la nuvola: un vantaggio non da poco soprattutto per gli utenti che impiegano diverse macchine (magari mescolando anche Windows 8 e Windows RT) e non dovranno preoccuparsi di spostare avanti e indietro i propri documenti.
Con un colpo al cerchio e uno alla botte , Redmond promette di consentire l’avvio diretto del computer al desktop, scavalcando la schermata Start , e il File Explorer sarà ulteriormente migliorato dopo il corposo aggiornamento già ricevuto in dote con Windows 8. Ma non per questo verranno trascurate le funzioni touch: la tastiera a schermo integrata nel sistema supporterà nuove gesture e migliorerà il sistema di suggerimento per l’autocompletamento, così come verrà introdotto un layout che dovrebbe semplificare l’immissione dei numeri e dei simboli. E poi ci saranno anche più app Modern installate di default (e quelle già oggi presenti saranno aggiornate) per trasformare un nuovo PC in un prodotto quasi “chiavi in mano”.
Un’ altra funzione molto richiesta e che sarà introdotta con l’aggiornamento Blue sarà la possibilità di suddividere tra più di due applicazioni Modern lo schermo: non ci sarà più soltanto la modalità asimmetrica divisa tra due app, saliranno bensì a quattro e cambieranno le proporzioni delle porzioni di schermo destinate a ciascuna di esse. Non tutte le combinazioni saranno disponibili per tutti, visto che Microsoft condiziona certe modalità a diverse risoluzioni schermo: quindi i tablet da 7 e 8 pollici prossimi venturi avranno capacità differenti da un grande schermo da 20 pollici. Infine, Windows 8.1 porterà in dote anche Internet Explorer 11 , che subirà un processo di revisione dell’interfaccia e delle capacità di elaborazione analogo a quello che attraverserà l’intero OS.
Microsoft lascia intendere che le novità di Windows 8.1 non finiscono qua, e ribadisce che in ogni caso l’aggiornamento sarà servito ai clienti gratuitamente attraverso il Windows Store già presente su tutti i PC Windows 8.
Luca Annunziata