Alla fine il sistema operativo open source è riuscito a sopravvivere allo spiazzante accordo Nokia-Microsoft . Come noto, l’azienda finlandese abbandonerà MeeGo in favore di Windows Phone per i cellulari, ma non è escluso che la stessa o altre aziende possano ripartire proprio da questa piattaforma per raggiungere anche tablet, netbook e… televisori.
La release finale di MeeGo 1.2 ha accumulato un certo ritardo sulla tabella di marcia ma è ormai disponibile per il download. Le nuove caratteristiche includono i kernel per processori Intel Atom e ARMv7, API Qt-Mobility dedicate alla geolocalizzazione, profili estesi per il Bluetooth, nuovi metodi per l’autenticazione su reti VPN/wireless, supporto al tethering di dati e al protocollo dello streaming in tempo reale. Potenziata anche la parte telefonica del sistema, tra GSM, GPRS e HSPA+.
L’aggiornamento tira in ballo anche l’ SDK per gli sviluppatori, la nuova User Experience per netbook e tablet, e la UX 1.2 dedicata ai sistemi In-Vehicle Infotainment (IVI) con tanto di supporto al riconoscimento vocale. I partner della Linux Foundation fanno sapere che il progetto MeeGo va avanti a testa alta (la versione 1.3 arriverà il prossimo ottobre) e che la collaborazione con Intel è ancora in piedi.
Nei prossimi mesi il sistema operativo MeeGo tornerà a dire la sua anche sulle internet TV e i set-top-box che lo adotteranno. La nuova piattaforma televisiva fornirà streaming online di video e metterà un esclusivo negozio di widget a disposizione degli spettatori. E non sarebbe la prima volta per un Pinguino in TV.
Roberto Pulito