Anche se si tratta di prestazioni teoriche, da verificare con la disponibilità sul mercato dei primi device compatibili con il nuovo standard, le promesse del nuovo Bluetooth 5.0 stilate dal Bluetooth Special Interest Group (Bluetooth SIG) sono veramente interessanti. Unica certezza , al momento, la presentazione che si terrà giovedì 16 giugno a Londra .
Nel comunicato ufficiale , il direttore del Bluetooth SIG, Mark Powell, ha confermato il nome del nuovo standard, appunto Bluetooth 5 , oltre a fornire alcuni dettagli tecnici, come il raddoppio del raggio massimo di azione (da 100 a 200 metri) e l’aumento di quattro volte della velocità massima di trasmissione, che passa da 1 a 4Mbps rispetto al Bluetooth Low Energy 4.x .
L’aumento di prestazioni del nuovo standard agevolerà in maniera significativa l’uso di alcuni dispositivi, come quelli audio senza fili (altoparlanti e subwoofer) che vengono sempre più spesso scelti come soluzione per le smartTV e per la diffusione dei contenuti audio-video dei dispositivi mobili.
Il nuovo standard potrebbe anche essere impiegato per connettere tra loro, o a un gateway, dispositivi IoT; i fari Bluetooth (beacon) sarebbero in grado di fornire più facilmente le informazioni di geolocalizzazione, mentre gli utenti si spostano nelle strade o in edifici pubblici (uffici, musei, negozi ecc). Le nuove specifiche comprendono anche “pacchetti pubblicitari” di dimensioni maggiori, con la possibilità per i dispositivi Bluetooth di trasmettere informazioni ad altri dispositivi, anche quando non sono “associati” o connessi tra loro. La roadmap del nuovo standard era stata rivelata lo scorso anno .
Accoppiando ad esempio una tastiera Bluetooth o un altoparlante con uno smartphone, gli advertising packet permettono di visualizzare il nome del dispositivo abbinato, in maniera da poterlo distinguere da tutti gli altri dispositivi Bluetooth che si trovano nel raggio di azione del terminale. Si tratta di una caratteristica simile alla tecnologia AirDrop di Apple per la condivisione di documenti e informazioni tra iDevice, MacBook e Mac.
La dimensione degli attuali “pacchetti pubblicitari” è di 47 byte, di cui 31 disponibili per i dati. Non si conoscono ancora le specifiche ufficiali di Bluetooth 5.0 in questo senso. Con l’aumento della dimensione dei pacchetti pubblicitari, però, i dispositivi Bluetooth potranno trasmettere informazioni più dettagliate, estendendo a loro volta le funzionalità dei Bluetooth beacon e le caratteristiche di handoff dei dispositivi.
Rimane da verificare, infine, la compatibilità dell’attuale hardware Bluetooth con la nuova specifica semplicemente a seguito di un aggiornamento software, cosa poco probabile. Difficilmente i primi device (laptop, tablet, smartphone ecc) compatibili con il Bluetooth 5.0 saranno lanciati sul mercato prima del secondo o terzo trimestre del prossimo anno.
Thomas Zaffino