L’olocausto nucleare si è abbattuto sulla società moderna. In una terra tetra e polverosa si aggira ciò che rimane della civiltà: frotte di sbandati che vivono alla giornata, mutanti e predoni a cavallo di motociclette e assetati di distruzione, uomini retti che si battono in nome del Bene. Sono i player di Hokuto No Ken Online , un MMORPG 3D che promette di portare sugli schermi dei netizen colpi e tecniche delle più celebri scuole di arti marziali della celeberrima saga di Ken il Guerriero .
“Tu sei già morto”, così potranno rivolgersi i gamer all’avversario incredulo e immobilizzato dal colpo dei punti segreti di pressione, prima che imploda, il viso deformato in una maschera di dolore. Per ora si sta organizzando la seconda fase di test del game: Gung Ho Online Entertainment , la softwarehouse giapponese che lo produce, sta reclutando 15mila indomiti appassionati per la seconda beta chiusa al pubblico.
Saranno solo cittadini giapponesi registrati ai servizi GungHo, coloro che potranno partecipare alla fase di testing: potranno costruire i propri personaggi, si sfideranno in combattimenti a colpi di mouse e tastiera , tenteranno di ritagliarsi un ruolo e di sopravvivere in un mondo ostile.
Le armi che dovranno impugnare per ora sono sistemi operativi Windows . Sarà compito degli utenti segnalare malfunzionamenti e falle, il prezzo da pagare per apprendere in anteprima le tecniche di combattimento della divina scuola di Hokuto e della sacra scuola di Nanto.
Nessun dettaglio è ancora trapelato riguardo alla data di uscita del MMORPG, già rimandata in passato. Fremono gli appassionati del genere, urla lancinanti echeggiano online, stringono i pugni i Kenshiro della rete.
Gaia Bottatatatata-atà