Il mercato dei PC recupera , insieme al business dei principali produttori informatici del mondo, e in testa alla classifica dei produttori di PC c’è Lenovo che fa più affari di tutti: la corporation asiatica
ha appena chiuso il primo trimestre dell’anno fiscale (2015) con ricavi in crescita, market share “record” e ottima penetrazione anche per quel che concerne i gadget mobile.
Il trimestre vale per Lenovo 10,4 miliardi di dollari di ricavi, un incremento del 18 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; i profitti lordi ammontano a 1,3 miliardi di dollari (+13 per cento), mentre quelli netti sono pari a 214 milioni di dollari con un solido +23 per cento anno su anno.
A fare la parte del leone del business cinese sono naturalmente i PC, con 14,5 milioni di macchine messe in commercio (+15 per cento) e un forte incremento della domanda soprattutto nel mercato EMEA (Europa, Medioriente e Africa).
I PC continuano a rappresentare la fonte della stragrande maggioranza dei ricavi incamerati da Lenovo, tuttavia la corporation dimostra di guadagnare terreno anche sul fronte dei gadget mobile e degli smartphone in particolare: pur valendo solo il 15 per cento dei summenzionati 10,4 miliardi, per la prima volta il numero di cellulari commercializzati dall’azienda ha superato quello dei PC con 15,8 milioni di unità totali.
I PC Lenovo vanno forte in tutto il mondo, gli smartphone incoronano il produttore come il numero uno del settore in Cina e il management vede il futuro in rosa: anche grazie alle recenti acquisizioni dei server x86 di IBM e dei cellulari di Motorola , sostiene il CEO e presidente della corporation Yuanqing Yang, le opportunità per continuare a crescere “velocemente” non mancano.
Alfonso Maruccia