Il dispositivo appena presentato da Lenovo, la new entry della linea ThinkSmart Hub (al momento non è dato a sapere quale sarà il nome definitivo), è pensato per rispondere alle esigenze dettate da quella che in molti definiscono new normality. Un nuovo modo lavorare, scevro da qualsiasi legame stretto con l’ufficio tradizionale. Qualcuno lo chiama smart working, considerando un progressivo ritorno in azienda è forse più corretto parlare di hybrid working.
Lenovo ThinkSmart Hub per le riunioni video
È il successore del modello ThinkSmart Hub 500 annunciato all’inizio del 2018, migliorato intervenendo su alcuni aspetti specifici come richiesto dai feedback ricevuti, a partire dall’ampiezza del display ora ridotta a 10,1 pollici (Full HD). Il pannello è inoltre in grado di ruotare a 360 gradi.
Al suo interno trova posto un processore Intel Core i5 vPro e c’è quello che il produttore chiama One Cable I/O, un unico cavo che include quanto necessario per connettività (wireless e cablata), USB, alimentazione e trasmissione del segnale video.
Il focus non cambia: serve a gestire la comunicazione da remoto, in particolare i meeting video con Microsoft Teams (nel comunicato ufficiale non vengono nominate altre soluzioni come Zoom o Google Meet). Così Joseph Mingori, General Manager di Lenovo Smart Collaboration Business, commenta l’arrivo del device.
Siamo entusiasti delle nuove funzionalità e caratteristiche che il nostro portfolio dedicato alla collaborazione sta portando sul mercato. Il nostro nuovo ThinkSmart Hub eleva le performance legate alla collaborazione video a un livello più alto.
Il debutto di Lenovo ThinkSmart Hub è previsto per il mese di ottobre. Il prezzo non è stato reso noto.