C’è un’applicazione che più di altre sta catturando l’attenzione in questi giorni: si tratta di Lensa, lanciata inizialmente nel 2018 e sviluppata da Prisma Labs. Il motivo è presto detto: dalle scorse settimane, impiega un’intelligenza artificiale per creare avatar basati sui tratti somatici e sulle caratteristiche fisiche dell’utente. Vediamo come funziona e quanto costa.
Lensa: download, immagini e prezzo
Anzitutto, il download. È possibile scaricare la versione Android da Google Play e quella iOS da App Store, senza alcuna spesa, anche se come vedremo a breve, per sfruttarne appieno le funzionalità sarà poi necessario mettere mano al portafogli.
Magic Correction
Tra le funzionalità incluse fin dal lancio di quattro anni fa c’è Magic Correction, che consente di apportare modifiche rapide alle proprie immagini, affidandosi appunto all’azione degli algoritmi. Permette di eliminare le imperfezioni del viso, di cambiare lo sfondo, di aggiungere filtri e molto altro ancora.
Magic Avatar
Quel che più sta attirando l’attenzione è però la nuova Magic Avatar, disponibile da novembre. Come anticipato in apertura, genera un personaggio digitale con le fattezze dell’utente, impiegando un’IA. Per farlo è necessario caricare almeno 10 selfie (fino a un massimo di 20) catturati da vicino e di buona qualità. Sono forniti alcuni esempi utili a capire quali risultano adatti e quali invece no.
In fase di upload, gli algoritmi riconoscono le immagini eventualmente non ottimali e chiedono di selezionarne altre in sostituzione. Lo step successivo prevede di specificare il proprio sesso: uomo, donna o altro.
Da lì in poi, semplicemente seguendo le istruzioni mostrate, si arriva a ottenere gli avatar che potranno poi essere scaricati e utilizzati come meglio si crede, al posto delle immagini dei profili social o altro. Per dare uno sguardo ai risultati ottenuti è sufficiente sfogliare i post Twitter sul tema.
Ok I bit, Lensa AI is pretty impressive pic.twitter.com/XA70y94QzM
— Sara (@syrahmariek) December 7, 2022
Algoritmi e bias
Come avviene per molte IA, anche quella di Lensa non è esente da bias. La dimostrazione giunge dal test condotto e condiviso da Melissa Heikkiläarchive del MIT, che mettendo alla prova il sistema si è ritrovata ad avere a che fare con molti ritratti di nudo e distorsioni legate a un’enfatizzazione di alcuni tratti somatici specifici.
I tried the viral Lensa AI portrait app, and got lots and lots of nudes. I know AI image generation models are full of sexist and racist biases, but this one really hit home. My latest story for @techreview https://t.co/AA1cyFFnU1
— Melissa Heikkilä (@Melissahei) December 12, 2022
Il prezzo
L’utilizzo dell’app non è gratuito, come anticipato. Fin dal primo avvio richiede di sottoscrivere un abbonamento annuale da 29,99 euro, step necessario anche per avviare i sette giorni della prova gratuita iniziale (è comunque possibile annullarlo in qualsiasi momento). Questo garantisce l’accesso a Magic Correction, ma non a Magic Avatar, che esige un ulteriore pagamento: 2,29 euro per 50 immagini, 3,49 euro (solo ai nuovi account) per 100 immagini oppure 4,69 euro per 200 immagini.
Il perché di questa spesa aggiuntiva è spiegato dalla stessa software house, che cita l’esigenza di coprire i costi necessari al mantenimento del sistema.
Magic Avatar consuma un’enorme potenza di calcolo per creare i tuoi magnifici avatar. È costosa, ma l’abbiamo resa il più economica possibile.
Maggiori informazioni a proposito di Lensa e del suo sviluppatore (lo stesso che anni fa ha lanciato Prisma) sono consultabili sul sito ufficiale.
Prisma Labs
La software house è stata fondata nel 2016 in Russia da Alexey Moiseenkov, Oleg Poyaganov, Ilya Frolov e Andrey Usoltsev. La sede è stata poi spostata negli Stati Uniti, a Sunnyvale (California).
Non è un caso che l’app sia salita alla ribalta proprio nei giorni in cui Meta ha annunciato l’arrivo degli avatar su WhatsApp: su queste pagine la guida alla creazione e alla modifica del proprio alter ego digitale, da impiegare nelle chat.