Secondo una recente ricerca, i costi legati ai lettori POS in Italia sono in netto calo negli ultimi anni.
L’analisi, portata avanti dai siti SOStariffe.it e ConfrontaConti.it, dimostra come il costo di tale strumento di pagamento abbia un trend positivo per gli esercenti. Il costo dei dispositivi è sceso del 66,5% rispetto ai 5 anni precedenti, mentre il canone è in media di 6,60 euro con un -63,6% rispetto al passato.
In seguito all’introduzione dell’obbligo di accettazione dei pagamenti digitali a fine giugno 2022, la questione legati ai suddetti costi ha tenuto banco. Sebbene questi siano sempre più lievi, restano pur sempre un fardello ulteriore sulle spalle dei commercianti, già duramente provati dalla crisi economica.
Per limare in maniera considerevole i costi poi, individuare un lettore POS flessibile e con costi trasparenti, resta molto importante. Strumenti come SumUp Air, si dimostrano senza ombra di dubbio tanto comodi quanto apprezzabili lato costi.
Zero costi fissi e solo l’1,95% di commissione: ecco il futuro dei lettori POS in Italia
Il lettore SumUp Air rappresenta una delle migliori soluzioni possibili attualmente disponibili in Italia. Si tratta di uno strumento privo di costi fissi, capace di accettare carte di credito e di debito, oltre ai pagamenti contactless.
L’iscrizione al servizio richiede appena 5 minuti e si svolge al 100% online. Nessun documento è richiesto, così da poter abbattere i lunghi tempi legati alla burocrazia. L’utilizzo di tale dispositivo poi è estremamente semplice e alla portata di tutti, anche di chi non ha dimestichezza con la tecnologia.
L’assenza di un canone fisso è un considerevole vantaggio, così come lo è il tasso di commissione (unico costo) fissato all’1,95%.
Il tutto per uno strumento ultra compatto, ideale anche per attività come bar e ristoranti dove può essere comodo effettuare pagamenti direttamente dai tavoli.