Dopo attente valutazioni, LG Electronics ha annunciato di aver annullato la produzione di un tablet PC basato su Android 2.2 e di aver ripreso le trattative con Google per trovare un’alternativa più adatta. L’atteso Optimus Pad, in programma per il prossimo trimestre, slitterà quindi ai primi mesi del 2011.
La decisione potrebbe segnare un’altra insidiosa battuta d’arresto per l’azienda sudcoreana, che mira a rafforzare la divisione mobile con nuove proposte. Ma, del resto, perfino la stessa Google ha sconsigliato l’utilizzo di Froyo per i dispositivi con schermi di dimensioni superiori al WVGA (800 x 480).
LG continua comunque a credere nelle capacità del sistema operativo di Mountain View ed è pronta a ritardare il lancio della misteriosa tavoletta (si parla di un dual core con chip Nvidia e piattaforma Cortex A9) per attendere una delle nuove versioni dell’OS Android, tra Gingerbread (3.0) e Honeycomb (3.5).
Nel frattempo però, mentre il tablet LG rimane fermo ai box, la concorrenza avanza. Verrà premiato chi ha scelto di usare sistemi operativi non-Google o chi ha azzardato ugualmente Froyo, come il Galaxy Tab della connazionale Samsung? Probabilmente se ne saprà di più a gennaio, durante il Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas.
Roberto Pulito