Anche LG avrà il suo chip per l’intelligenza artificiale. L’azienda lo ha annunciato oggi con un comunicato in cui vengono rivelati alcuni primi dettagli dell’iniziativa, utili per comprendere come non sia finalizzata ai dispositivi mobile (almeno non solo). Si riferimento diretto a robot per la pulizia della casa, lavatrici, frigoriferi e condizionatori. Insomma, il brand sudcoreano punta forte sulle smart home, ambito in cui già offre alcuni elettrodomestici della gamma ThinQ.
Un chip IA con LG Neural Engine
La componente sarà dotata della tecnologia proprietaria LG Neural Engine il cui obiettivo, citiamo testualmente, è quello di “simulare le reti neurali del cervello umano per migliorare il processo di deep learning degli algoritmi”. L’hardware in questione sarà in grado di elaborare in tempo reale le immagini acquisite da fotocamere o videocamere per riconoscere con un elevato grado di precisione gli spazi, gli ambienti dell’abitazione, gli oggetti e gli utenti, persino i loro stati d’animo in relazione al contesto.
Tutto questo senza dimenticare la capacità di interpretare i comandi vocali anche laddove sono presenti rumori di fondo. Il comunicato parla inoltre di un sistema pensato per individuare cambiamenti di tipo fisico o chimico dell’ambiente, possiamo immaginare per applicazioni legate alla sicurezza.
Punto di forza sarà poi la possibilità di eseguire le operazioni in locale, in modalità offline, senza per forza di cose dover far affidamento su una connessione Internet. Un approccio di questo tipo permette di mantenere i dati e le informazioni all’interno del dispositivo, senza trasmetterli ai server delle infrastrutture cloud, con ovvi benefici in termini di tutela della privacy. Il progetto annunciato oggi prevede anche la collaborazione con realtà di terze parti come istituti accademici e laboratori di ricerca. Queste le parole di I.P. Park, Presidente e CTO di LG Electronics.
I nostri chip IA sono progettati per offrire soluzioni di intelligenza artificiale ottimizzate nei futuri prodotti LG. Questo potenzierà ulteriormente i tre pilastri della nostra strategia legata all’IA: evolvere, connettere e rendere open, fornendo agli utenti un’esperienza in grado di migliorare la vita.