Un paio di mesi fa, Venturer Electronics è stato il primo produttore ad introdurre sul mercato nordamericano un player HD DVD a meno di 199 dollari. Ora, per una cifra analoga, i consumatori d’oltreoceano possono portarsi a casa un player marchiato Toshiba : si tratta dell’ HD-A2 , un lettore rilasciato lo scorso anno al prezzo di 499 dollari.
Nel momento in cui si scrive Amazon e Circuit City offrono l’HD-A2 a 197,99 dollari , ossia un centinaio di dollari in meno rispetto all’attuale prezzo di listino.
In Italia, stando ad alcuni noti motori di ricerca dei prezzi, il player HD DVD oggi più economico è l’HD-E1 di Toshiba , che poi altro non è che la versione europea dell’HD-A2: il suo prezzo oscilla fra i 300 e i 350 euro . Per accaparrarsi un player Blu-ray i consumatori nostrani devono invece sborsare dai 100 ai 200 euro in più, e indirizzarsi su un BDPS300B di Sony o un BDHP20S di Sharp .
Ciò che ha fatto crollare il prezzo dei player di Toshiba è stata la recente introduzione, da parte del colosso giapponese, di una nuova generazione di lettori, tutti con supporto al Full HD (1080p). Una caratteristica che manca all’HD-A2 , capace di raggiungere una definizione massima di 1080i: si tratta di una lacuna non trascurabile per un player in alta definizione, ma per quel prezzo oggi non si trova davvero di meglio. Anche il modello SHD7000 di Venture, infatti, non si spinge oltre la definizione di 1920 x 1080 punti interlacciata.
In compenso, gli utenti USA possono ancora avvantaggiarsi di una promozione che, lanciata la scorsa primavera, dà loro diritto a ricevere cinque film gratuiti per l’acquisto di un qualsiasi player HD DVD di Toshiba, incluso l’economico HD-A2.
Includere dei film nelle confezioni dei player non serve soltanto ad attrarre i consumatori, ma anche a rinforzare (o “gonfiare”, a seconda dei punti di vista) le statistiche di vendita dei titoli HD in un certo formato.
I prezzi sono solo uno degli elementi della battaglia in corso tra Blu-ray e HD DVD per la conquista del mercato dei film in alta definizione. Se HD DVD trae soprattutto vantaggio dal minor costo di produzione di player e supporti ottici, Blu-ray può contare sull’appoggio di un maggior numero di studios cinematografici. Secondo una recente indagine , in USA il rapporto tra film Blu-ray e HD DVD venduti è di 2 a 1. Per quanto riguarda la diffusione dei player, invece, HD DVD sembra cavarsela decisamente meglio .