Si stanno moltiplicando le segnalazioni inviate al portale Downdetector in merito al down di Libero. Forniremo aggiornamenti in questo articolo non appena disponibili. Intanto, questa è la situazione alle 10:00 di oggi, venerdì 31 gennaio 2025. Non si registrano dichiarazioni ufficiali in merito.
Il down di Libero del 31 gennaio 2025
La pagina di login alla casella di posta elettronica (login.libero.it
) non si apre o si carica a fatica. Lo stesso vale per mailplus.libero.it
, relativa alla versione premium. La mappa dei feedback sembra concentrarli soprattutto nelle grandi città: Milano, Torino, Bologna, Perugia, Roma, Napoli e Bari. Si tratta dunque di un problema generalizzato, che interessa tutto il paese.
Non è la prima volta che si verifica una situazione di questo tipo. Nel 2023, le piattaforme rimasero offline per molto tempo. A questo giro, si spera in una risoluzione più rapida.
Aggiornamento 31/01/2025, 10.32
Vale lo stesso anche per Virgilio. Lo testimoniano altre segnalazioni su Downdetector. Anche in questo caso, la pagina di autenticazione (login.virgilio.it
) risulta irraggiungibile. Ricordiamo che entrambi i servizi sono gestiti da Italiaonline.
Aggiornamento 31/01/2025, 10.35
Da un test eseguito in redazione, risulta impossibile accedere alle caselle di posta elettronica anche da client email di terze parti. In questo caso, Thunderbird segnala un errore verificatosi durante la connessione al server di Libero.
Aggiornamento 31/01/2025, 10.45
Sembrano esserci problemi anche con le PEC, mailpec.libero.it
e mailpec.virgilio.it
si caricano molto lentamente.
Aggiornamento 31/01/2025, 10.47
Si registrano feedback in aumento su Downdetector, per entrambi i servizi. Le segnalazioni si sono moltiplicate in pochi minuti.
Aggiornamento 31/01/2025, 11.16
Situazione invariata a oltre un’ora di distanza dall’inizio del down le caselle email di Libero e di Virgilio. I servizio continuano a risultare inaccessibili. Non ci sono dichiarazioni ufficiali da parte di Italiaonline.
Aggiornamento 31/01/2025, 11.35
Fortunatamente, i problemi sembrano essere in via di risoluzione. È di nuovo possibile autenticarsi ai servizi sia tramite interfaccia Web sia dalle applicazioni mobile. Anche la ricezione e l’invio dei messaggi attraverso i client di terze parti hanno ripreso a funzionare.