Italiaonline ha comunicato ieri sera che Libero Mail e Virgilio Mail sono nuovamente accessibili. In realtà, molti utenti segnalano ancora problemi, come l’impossibilità di inviare email verso provider terzi. La conseguenza più grave del disservizio è rappresentata dalla perdita delle vecchie email.
Email sparite nel nulla
Il sottoscritto ha (purtroppo) una casella di posta Libero Mail, quindi è stato effettuato un “test” in prima persona delle affermazioni di Italiaonline. Nelle FAQ relative al disservizio viene spiegato il destino delle email ricevute tra il 13 e il 19 giugno. Italiaonline scrive quanto segue:
Limitatamente ad alcuni messaggi pervenuti a partire da circa le ore 23:00 del 13/06 fino alle primissime ore del 15/06, che sono comunque nei nostri server, si è manifestato un ritardo nella consegna dovuto alle operazioni di recupero, queste e-mail saranno tutte recapitate nelle caselle di destinazione, in un secondo momento. A partire da circa le ore 3:00 della giornata del 15/06 e fino a circa le ore 15 dello stesso giorno, i messaggi pervenuti sono stati invece accodati sui server Italiaonline e quindi sono stati recapitati nella mattinata del 19/06 con successo.
In realtà non sono state recapitate tutte le email. Il motivo è spiegato in questo modo da Italiaonline:
A partire da circa le ore 15 del 16/06 e fino a chiusura del disservizio, abbiamo invece introdotto delle soluzioni tecniche finalizzate a far sì che il server del mittente informasse (con un suo messaggio specifico) il mittente del mancato recapito della mail spedita, in modo da consentire a quest’ultimo di provvedere diversamente.
In pratica, le email non sono arrivate nella casella di posta perché è stato superato il tempo massimo di mantenimento del messaggio nella coda del server mittente. Al sottoscritto non è arrivata nessuna informazione dal mittente sul mancato recapito. Vero invece che le vecchie email riportano la data di consegna e non quella di invio.