Nonostante l’occhio delle autorità di mezzo mondo puntato sul progetto, Facebook e gli altri membri dell’iniziativa Libra continuano a lavorare con l’obiettivo di rendere la criptovaluta una realtà entro il prossimo anno. L’ennesimo step di questo percorso giunge oggi sotto forma di un’acquisizione: si tratta di Servicefriend, realtà con sede a Israele comprata dal gruppo di Menlo Park e destinata a Calibra.
Servicefriend, un’acquisizione per Calibra
Calibra, per chi non ne fosse a conoscenza, è la sussidiaria creata appositamente da FB e facente parte della Libra Association insieme ad altre decine di membri. È il team che si sta occupando, tra le altre cose, di sviluppare un wallet per la moneta virtuale. La tecnologia messa a punto da Servicefriend tornerà utile poiché si tratta di chatbot destinati alle applicazioni e in grado di fornire assistenza agli utenti-clienti mediante algoritmi di intelligenza artificiale, dunque senza coinvolgere direttamente personale in carne e ossa.
Al momento non è dato a sapere come il sistema di Servicefriend potrà essere integrato negli strumenti di Calibra, ma immaginiamo al fine di fornire supporto a coloro che saranno interessati a utilizzare Libra per le loro transazioni e per i pagamenti digitali. Il debutto della criptovaluta rimane fissato per il prossimo anno, nonostante le perplessità sollevate da più parti e la richiesta esplicita di chiarimenti in merito al progetto giunta dalle banche centrali di tutto il mondo.
Ricordiamo che si tratterà di una stablecoin, il cui valore sarà ancorato a quello di asset reali (come euro e dollaro), dunque meno soggetto a volatilità rispetto a quanto avviene ad esempio con Bitcoin o Ethereum.