Libra, la criptovaluta di Facebook, sarà una stablecoin. Oggi l’annuncio del progetto, già protagonista nell’ultimo periodo di numerosi rumor e indiscrezioni. L’iniziativa entrerà poi nel vivo il prossimo anno con il debutto ufficiale della moneta che potrà essere scambiata all’interno delle app del gruppo (Messenger o WhatsApp) e gestita attraverso il wallet di Calibra, sussidiaria indipendente appositamente creata dal social network.
Libra, una stablecoin
Facciamo chiarezza su cosa sia una stablecoin come Libra e su quali sono le differenze con criptovalute più note come Bitcoin o Ethereum. In breve, si tratta di una moneta virtuale il cui valore è ancorato a quello di uno o più asset reali. Questo mette i fondi al sicuro al rischio di volatilità: non sarà una crypto adatta a operazioni di speculazione e gli utenti non vedranno il loro bilancio compromesso in seguito a una improvvisa flessione del prezzo. Riportiamo di seguito il passaggio delle FAQ presenti sul sito ufficiale in cui si fa luce su questo aspetto.
Libra è una criptovaluta globale, costruita sulle fondamenta di una blockchain. Libra è completamente finanziata da Libra Reserve, una raccolta di valute e altri asset utilizzati come garanzia per ogni Libra creata, così da generare fiducia nel suo valore intrinseco.
L’intento di Facebook e dei partner che si sono già uniti alla Libra Association è dunque quello di rendere la moneta uno strumento affidabile e universalmente accessibile per pagamenti o transazioni economiche di ogni tipo, sia online sia nel mondo reale.
Poiché il valore di Libra è stabile, puoi anche salvare il tuo denaro in Calibra e utilizzarlo in transazioni quotidiane come per pagare un caffè, per acquistare generi alimentari o per il trasporto pubblico.
Il valore di Libra
Dal post comparso sul blog ufficiale di Facebook per annunciare la novità apprendiamo che il valore di Libra sarà 1 LBR = 1,0493 dollari. Ne consegue che 1 LBR = 0,94 euro.
Gli utenti potranno dunque convertire il proprio denaro nella criptovaluta, così da aggiungere fondi al wallet per l’utilizzo in Messenger, WhatsApp o per i pagamenti quotidiani. Sempre dalle FAQ apprendiamo che i membri della Libra Association sono al lavoro per rendere il sistema accessibile al lancio nel maggior numero possibile di paesi. Al momento non siamo comunque in grado di confermare se ci sarà anche l’Italia, ma non pensiamo ci possano essere particolari ostacoli.
Il nostro obiettivo è rendere Calibra disponibile per tutti, ovunque nel mondo. Stiamo lavorando per portare Calibra in più territori possibili, il prima possibile.
La blockchain che andrà a gestire il registro decentralizzato delle transazioni è pensata per risultare scalabile e al tempo stesso efficiente: saranno sufficienti pochi secondi per validare un’operazione, potendo contare sull’impiego di tutti i nodi che la compongono certificando così l’integrità delle informazioni.