The Document Foundation annuncia la distribuzione diretta di LibreOffice sulla piattaforma Mac App Store. Un’opzione in più, messa a disposizione degli utenti che desiderano ottenere tutti i loro software per macOS passando esclusivamente attraverso i canali ufficiali gestiti da Apple. Fino a oggi questo è avvenuto attraverso la partnership con Collabora.
LibreOffice su Mac App Store (per chi lo preferisce)
Scegliendo di passare dal servizio della mela morsicata è chiesto un esborso economico pari a 8,99 euro. La cifra sarà investita nei futuri sviluppi e aggiornamenti dell’iniziativa. Ricordiamo ad ogni modo che, collegandosi alle pagine del sito ufficiale, è possibile effettuare il download gratuito della suite anche nell’incarnazione per i computer di Cupertino, selezionando la release ottimizzata per processori Intel oppure quella per i chip della famiglia Apple Silicon. Queste le parole di Italo Vignoli, responsabile marketing del progetto, come si legge nel comunicato stampa che abbiamo ricevuto in redazione: Siamo grati a Collabora per aver supportato a lungo LibreOffice sul Mac App Store di Apple
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L’edizione di LibreOffice accessibile da Mac App Store è basata sullo stesso codice sorgente di quella disponibile sul portale ufficiale. Bisogna però tenere in considerazione alcune limitazioni. Anzitutto, è priva di Java poiché lo store di Apple non ne consente l’integrazione. Poi, le funzionalità sono limitate a quelle dell’edizione Base.
Nei giorni scorsi, TDF ha dato il via al rilascio della versione 7.4.1 per piattaforme Windows, macOS e Linux contenente una serie di bugfix e alcune migliorie, riguardanti soprattutto il supporto ai formati di Microsoft Office. La distribuzione della 7.4 risale a un mese fa. Ha portato con sé parecchie novità, riassunte nel filmato di presentazione visibile qui sopra.