The Document Foundation annuncia la disponibilità di LibreOffice 3.6, nuova “major release” della suite di produttività open nata come fork di OpenOffice. La nuova versione del pacchetto software include parecchie novità, molte delle quali visibili “a occhio nudo”.
L’ultimo LibreOffice comprende infatti un’interfaccia rinnovata, con un look più pulito e coerente per tutti i software inclusi nella suite. Un notevole sforzo è stato poi fatto per migliorare la condivisione e la conversione dei documenti, con nuove aggiunte (file vettoriali di Corel Draw) e gestione migliorata delle importazioni (DOCX e CVS) ed esportazioni (PDF).
Riguardo le singole applicazioni, per foglio di calcolo (Calc) sono “cresciute” nuove modalità di visualizzazione grafica delle tabelle di dati, a Impress (equivalente di PowerPoint) sono stati aggiunti nuovi formati e tipi di pagine “master”.
Writer è ora in grado di visualizzare il numero di parole da cui è composto un documento sulla barra di stato e di importare file grafici in formato SmartArts (Office).
I miglioramenti tecnologici meno visibili a un primo sguardo includono l’aggiunta di un algoritmo Lanczos impiegato per il ridimensionamento delle immagini: il risultato è una maggiore qualità “compattata” in uno spazio su disco inferiore.
Alfonso Maruccia