La nuova versione di Lightroom è entrata a far parte del catalogo del Mac App Store. Gli utenti in possesso di un computer con piattaforma macOS compatibile la possono scaricare e installare fin da subito, beneficiando inizialmente di una settimana di prova gratuita, dopodiché verrà chiesta la sottoscrizione di un abbonamento mensile al prezzo di 12,19 euro che include tra le altre cose 1 TB di spazio cloud per il backup dei contenuti su server remoto.
Adobe Lightroom su Mac App Store
A chi già dispone di un account premium Creative Cloud non è richiesta alcuna spesa aggiuntiva: è sufficiente installare il programma ed effettuare il login con le credenziali assegnate. Va precisato che non si tratta di Lightroom Classic, ma di una versione rinnovata (precedentemente nota come Lightroom CC), caratterizzata da un’interfaccia rivisitata e funzionalità che includono la sincronizzazione con le applicazioni mobile disponibili per smartphone e tablet.
In altre parole, è possibile aggiungere file alla propria libreria impostandoli sul laptop e modificarli in un secondo momento dal display touchscreen del telefono (o viceversa). Il download pesa circa 603 MB, è richiesta la versione 10.8 (o successive) del sistema operativo Apple e la presenza di un processore con architettura 64-bit.
È più corretto parlare di un ritorno e non di un esordio per Lightroom su Mac App Store, poiché fin dal 2012 la software house di San Jose ha offerto la versione 4 stand-alone dell’applicativo, prima che i programmi del gruppo fossero racchiusi nel pacchetto Creative Cloud. La release 5 non è invece mai arrivata sulla piattaforma di Cupertino.
Nei giorni scorsi Adobe ha presentato Fresco, una soluzione dedicata a disegno e pittura, in arrivo entro la fine dell’anno. Restando in tema, a fine aprile Apple ha confermato che con l’arrivo di macOS 10.15 Catalina verrà definitivamente interrotto il supporto ad Aperture per l’editing delle foto.