Il limite di conoscenza di ChatGPT è esteso fino al 2023

Il limite di conoscenza di ChatGPT è esteso fino al 2023

OpenAI ha annunciato di aver aggiornato la data limite di ChatGPT al 2023. Il chatbot ora potrà conversare anche sui fatti più recenti.
Il limite di conoscenza di ChatGPT è esteso fino al 2023
OpenAI ha annunciato di aver aggiornato la data limite di ChatGPT al 2023. Il chatbot ora potrà conversare anche sui fatti più recenti.

I modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) sono sistemi di intelligenza artificiale che possono elaborare e generare il linguaggio naturale, cioè il modo in cui le persone comunicano tra loro. Questi modelli hanno dimostrato di avere molte applicazioni utili, come la generazione di testo o di codice, la traduzione, ecc.

Tuttavia, questi modelli non sono onniscienti. La loro conoscenza, infatti, dipende dai dati su cui sono stati addestrati, che possono essere incompleti o obsoleti. Inoltre, i modelli non possono aggiornare la loro conoscenza in modo autonomo, ma devono essere continuamente riaddestrati con nuovi dati per tenere il passo con le novità del mondo reale.

Un esempio di questo limite è ChatGPT. Il modello linguistico di OpenAI è stato addestrato su una grande quantità di dati provenienti da diverse fonti, che gli ha permesso di acquisire una vasta conoscenza di vari argomenti, come la storia, la cultura, la scienza e lo sport. Tuttavia, non può sapere nulla di ciò che è successo dopo il 2021, perché i suoi dati si fermano a quella data.

Questo significa che il chatbot di OpenAI non può rispondere a domande su eventi recenti, come le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, la pandemia di Covid-19 o le Olimpiadi di Tokyo. Se gli si chiede di questi argomenti, potrebbe dare risposte errate, vaghe o irrilevanti.

ChatGPT si aggiorna al 2023

Un’altra novità presentata all’OpenAI Dev Day, oltre ai chatbot personalizzati e a GPT-4 Turbo, è l’aggiornamento della data limite per l’accesso alle informazioni da parte del modello, che è stata portata al 2023. Questo significa che il chatbot di OpenAI potrà conversare sui fatti più recenti.

ChatGPT è un modello linguistico potente, ma la sua conoscenza era limitata agli eventi precedenti al 2021. Questo impediva agli utenti di chiedere al chatbot informazioni su fatti o tendenze recenti, o di ricevere le sue opinioni su nuovi prodotti o ricerche.

Portando la conoscenza di ChatGPT oltre il 2021, fino ad aprile 2023, OpenAI ha trasformato il chatbot in uno strumento più versatile e utile per per gli studenti, i ricercatori e chiunque voglia rimanere aggiornato sulle ultime novità e tendenze. Ora gli utenti possono interrogare ChatGPT su qualsiasi argomento, senza preoccuparsi della data in cui si è verificato.

Le altre novità

Oltre all’aggiornamento del cutoff di conoscenza di ChatGPT, OpenAI ha introdotto una serie di altri miglioramenti al modello. Per esempio, il chatbot ora supporta fino a 128.000 token di input, il che significa che può elaborare e rispondere a richieste più lunghe e complesse. ChatGPT dispone anche di una nuova “funzione di recupero” che consente agli utenti di caricare sul chatbot documenti o database, che possono essere utilizzati per migliorare l’accuratezza e la pertinenza delle sue risposte.

L’espansione della base di conoscenza del chatbot e l’aggiunta di nuove funzionalità, sono la prova del fatto che OpenAI vuole a rendere ChatGPT il large language model più potente e versatile del mercato.

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Pubblicato il
8 nov 2023
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