L'immancabile worm dell'11 settembre

L'immancabile worm dell'11 settembre

Scontato, poco efficiente, il wormino avrebbe voluto sfruttare una triste data per diffondersi a macchia d'olio. Ma è un olio che non si spande
Scontato, poco efficiente, il wormino avrebbe voluto sfruttare una triste data per diffondersi a macchia d'olio. Ma è un olio che non si spande


Roma – Nulla c’era più di prevedibile dell’emergere di un worm “ispirato” alle tragedie dell’11 settembre e come da copione ieri, ad un anno dagli attentati di New York e Washington, si è fatto vivo un wormino noto come W32.Chet.

Si tratta di un worm che quando arriva per posta elettronica cercando di danneggiare gli utenti Windows simula come mittente l’indirizzo “main@world.com”, ha per soggetto la frase “All people” e porta con sé un allegato dal nome scontatissimo “11september.exe”. Il testo del messaggio è delirante e afferma, in inglese: “America e Inghilterra hanno iniziato il bombardamento dell’Iraq”.

Le modalità di diffusione del worm, che gli esperti ritengono originario della Russia, sono quelle tipiche dei worm che sfruttano la rubrica di Outlook Express per auto-inviarsi al più alto numero possibile di utenti quando riescono ad infettare un computer. Ma, a quanto pare, W32.Chet, che Symantec classifica al livello più basso di rischio, non funziona su molti sistemi e dunque la sua capacità di riproduzione appare estremamente limitata.

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Pubblicato il
12 set 2002
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