Amsterdam (Olanda) – In Benelux, dove fino a poco tempo fa le cose sembravano volgere a proprio sfavore, Lindows ha raccolto la prima e più importante vittoria in Europa contro Microsoft .
La società di San Diego ha di recente svelato che la sentenza emessa la scorsa settimana da un tribunale di Amsterdam, la stessa che le consente di continuare ad utilizzare il proprio nome aziendale, le permette altresì di tornare a vendere il proprio sistema operativo nei paesi del Benelux: Belgio, Olanda e Lussemburgo.
La decisione della corte olandese, che dunque respinge la richiesta d’ingiunzione avanzata da Microsoft, ha stabilito che il nome Lindows non infrange il marchio “Windows”, e che i provvedimenti intrapresi di recente da Lindows – quali l’inserimento del disclaimer “Linspire and Lindows, Inc. are not endorsed by or affiliated with Microsoft Corporation in any way”” in ogni pagina del proprio sito Web – eliminano ogni possibile ambiguità fra i due nomi.
Su ordine del tribunale, Microsoft dovrà ora pagare 944 euro a titolo di rimborso delle spese legali.
In caso di sconfitta, Lindows rischiava di dover pagare alla rivale fino a 100.000 euro per ogni giorno di violazione del marchio di quest’ultima: tale era infatti la cifra richiesta da Microsoft come risarcimento danni.
Microsoft, che non sembra intenzionata a darsi per vinta, ha affermato che questa sentenza rappresenta solo la fine del primo round. Dunque, alla prossima puntata.