Il social network professionale controllato da Microsoft è tra le piattaforme chiamate, nell’ultimo anno e mezzo, ad adeguare la loro offerta in modo rispondere alle nuove esigenze emerse nel contesto della crisi sanitaria, anche adattandosi alle dinamiche proprie dello smart working. Una metamorfosi ancora in atto, come testimonia la probabile prossima novità in arrivo su LinkedIn, dedicata all’organizzazione degli eventi a pagamento.
LinkedIn pensa agli eventi a pagamento
Ad anticiparla è stata la sempre attenta redazione del sito TechCrunch, venuta a conoscenza dell’iniziativa da fonti ritenute affidabili seppur rimaste anonime. L’indiscrezione è stata poi confermata dalla società stessa. Stando a quanto trapelato, la piattaforma consentirà agli organizzazioni di vendere biglietti per partecipare ad appuntamenti online, con una dashboard messa a disposizione per controllare l’andamento delle adesioni. Queste le parole della portavoce Nicole Leverich.
Nel contesto di un mondo professionale in evoluzione e durante la transizione verso una forza lavoro da remoto, LinkedIn Events ha registrato una forte crescita, con 21 milioni di persone che hanno partecipato a un appuntamento nel 2020. Continuiamo a imparare dai feedback di utenti e clienti, sperimentando nuovi modi per migliorare l’esperienza offerta. Come parte di questo percorso, stiamo testando opzioni di pagamento per gli eventi, basati sui pareri forniti dagli organizzatori.
La prima integrazione degli eventi su LinkedIn risale a prima dell’esplosione della pandemia: ne abbiamo scritto su queste pagine nell’ottobre 2019, sottolineando come la finalità principale della caratteristica fosse allora quella di favorire il networking offline, agevolando gli incontri, i contatti e gli scambi nel mondo reale. Nell’ultimo anno la piattaforma è stata interessata da un profondo restyling nonché dall’introduzione di novità indirizzate tra gli altri a creator e PMI.