I 14 milioni di utenti italiani che hanno scelto LinkedIn come piattaforma attraverso la quale gestire la loro vita professionale possono da oggi far leva su uno strumento in più per comunicare con il resto della community: le Storie. Una funzionalità dal taglio marcatamente social, in fase di sperimentazione fin dai primi mesi dell’anno e in rollout da fine settembre.
LinkedIn porta le Storie nel nostro paese
Si tratta di contenuti composti da foto e video dalla durata massima pari a 20 secondi, da condividere attraverso l’applicazione mobile del servizio e visibili sul profilo per 24 ore. Non mancano opzioni di personalizzazione come testo e adesivi a tema. C’è anche un tool che permette di avviare una conversazione ponendo ai propri contatti la “Domanda del giorno”. Questo il commento di Michele Pierri, News Editor di LinkedIn Italia.
Rimanere connessi, a livello personale e professionale, non è mai stato così importante come ora. Durante il lockdown i nostri membri hanno utilizzato LinkedIn per tenersi in contatto con colleghi e altre persone sia per cercare consigli, che per trovare nuove opportunità, o semplicemente per tenersi aggiornati. Vediamo le storie come una naturale continuazione di questa connettività più personale tra colleghi, e abbiamo già visto centinaia di migliaia di nuove conversazioni che si sono innescate tramite le storie.
Questo il procedimento da seguire per creare una Storia sul social network controllato da Microsoft:
- caricare un video (fino a 20 secondi) o un’immagine oppure, in alternativa, registrare un video o scattare una foto direttamente dall’applicazione mobile;
- aggiungere un adesivo e/o del testo;
- menzionare altri utenti con @.
- pubblicare.
Di recente LinkedIn ha annunciato anche un restyling dell’interfaccia (nello screenshot qui sopra) con l’obiettivo dichiarato di migliorare la user experience intervenendo su aspetti come le modalità offerte per rimanere aggiornati e in contatto.