Ora che ha più tempo da dedicare a se stesso e al rapporto con gli altri, Linus Torvalds vorrebbe allungare le mani su uno dei nuovi Mac ARM con processore Apple M1, in particolare su quel MacBook Air successore del modello che diversi anni fa lo stupì in positivo. Peccato per la piattaforma software: sarebbe meglio Linux.
Mi piacerebbe assolutamente averne uno, se solo eseguisse Linux. Ho dei bei ricordi del MacBook Air da 11 pollici, penso il 4.1, che ho usato circa dieci anni fa. L’ho abbandonato perché Apple ci ha messo troppo ad aggiustare lo schermo e nel momento in cui lo ha fatto ero già passato a laptop migliori, senza contare che Apple ha contribuito a rendere Linux meno conveniente.
Il padre di Linux sui nuovi Mac con Apple M1
Nel suo intervento un riferimento al fatto che la mela morsicata impiega da tempo la piattaforma del Pinguino per la propria infrastruttura cloud, ma non per i dispositivi commercializzati. Una strada che difficilmente la mela morsicata sceglierà di percorrere, considerando il legame indissolubile ed esclusivo tra la linea Mac e macOS.
Apple utilizza Linux per il proprio cloud, ma non per i suoi laptop.
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Ad ogni modo Torvalds sembra ritenere promettenti le potenzialità legate al binomio ARM-Linux che siamo certi altri produttori prenderanno in considerazione.
Ho aspettato un laptop ARM in grado di eseguire Linux per molto tempo. Il nuovo Air sarebbe perfetto, tranne che per il sistema operativo. E non ho tempo per metterci le mani né l’inclinazione per combattere con aziende che non vogliono collaborare.
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23 nov 2020