Linus Torvalds ha annunciato il rilascio ufficiale di Linux 6.11, ovvero l’ultima versione stabile del kernel Linux che introduce diverse nuove funzionalità e miglioramenti. Tra i punti forti di questa release vi è un nuovo sottosistema driver per abilitare il supporto upstream per chip Bluetooth/WLAN su piattaforme Qualcomm. Non manca poi il supporto getrandom() per vDSO su sistemi x86 che aggiunge un nuovo tipo di mappatura a mmap(2). Questo consente al kernel di azzerare le pagine in qualsiasi momento sotto pressione di memoria. L’update aggiunge anche il supporto hotplug CPU virtuale per sistemi ACPI AArch64 (ARM64) e un nuovo meccanismo per creare domini di interrupt.
Un’altra novità è la funzione dmaengine_prep_peripheral_dma_vec() per supportare i trasferimenti tramite vettori DMA e documentazione e utente in AXI DMA. Vi è poi il supporto STMicro STM32 DMA3, il supporto per una versione minima per la toolchain Rust, il supporto per le piattaforme CPU Arrow Lake e Lunar Lake, al supporto del driver Loongson-3 CPUFreq, il supporto CPPC veloce nel driver amd-pstate cpufreq e il supporto dell’interfaccia hwmon per il driver della ventola ACPI. Il kernel Linux 6.11 aggiorna il supporto KVM per l’architettura LoongArch con il supporto ParaVirt steal time. Introduce il supporto perf kvm-stat e alcuni miglioramenti alla migrazione delle VM e abilita la riduzione dell’halt poll KVM per impostazione predefinita. Infine, riscrive lo schema di contabilità del disco per il file system bcachefs per archiviare la contabilità come normali chiavi btree e implementa il supporto lato server NFS per il nuovo tipo di layout pNFS NVMe.
Linux 6.11: Le altre novità dell’aggiornamento
Il kernel Linux 6.11 introduce anche un livello API VMware hypercall unificato per consentire l’aggiunta di supporto API per soluzioni di elaborazione riservate. Offre anche la rimozione automatica di cgroup dopo la rimozione di un sottovolume e nuove opzioni di montaggio “rescue=” per il file system Btrfs. Non manca il supporto NUMA per sistemi basati su RISC-V ACPI e include driver nuovi e aggiornati per un migliore supporto hardware. È inoltre disponibile il supporto per i driver di blocco scritti in Rust. Vi è anche un allocatore bucket slab dedicato che protegge dagli attacchi heap-spray. L’update aggiunge infine il supporto iniziale per il meccanismo di virtualizzazione crittografato sicuro SEV-SNP di AMD, astrazioni Rust per il caricamento del firmware, nonché supporto hotplug della memoria e supporto STACKLEAK per l’architettura RISC-V.
Il kernel Linux 6.11 sarà un altro ramo di breve durata supportato solo per pochi mesi. Sarà sostituito dal kernel Linux 6.12, la cui finestra di unione è stata ora ufficialmente aperta da Linus Torvalds. Questa dovrebbe essere la prossima serie di kernel con supporto a lungo termine (LTS) in uscita a metà o fine novembre 2024. È possibile scaricare subito il kernel Linux 6.11 dal git tree di Linus Torvalds o dal sito web kernel.org. Tuttavia, prima di aggiornare il kernel è altamente consigliato attendere che Linux 6.11 arrivi nei repository software stabili della propria distribuzione.