Nella giornata di ieri, una delle ultime patch per il prossimo Linux 6.13, in attesa per l’uscita tra gennaio e febbraio 2025, è stata inviata per una richiesta di inserimento attraverso il canale “x86/urgent”, riservato, come suggerisce il nome, per le modifiche di priorità più elevata. Questo perché la modifica va a risolvere un’importante problema che causava un rallentamento dei tempi di avvio che poteva verificarsi con i vecchi processori AMD Zen 1 e 2, dopo l’applicazione di un aggiornamento al microcodice.
Linux 6.13: risolto un importante problema che rallentava l’avvio con le CPU Zen 1 e 2 di AMD
Il problema è stato identificato per la prima volta in dei vecchi server con processori AMD EPYC. Nei sistemi interessati si verificavano ritardi variabili durante la procedura di avvio del sistema, dove nello specifico il componente initramfs impiegava un tempo inaspettatamente superiore per essere decompresso, con un impatto abbastanza importante sulle prestazioni. Come spiegato dagli stessi sviluppatori, che si sono occupati di risolvere il problema su Linux 6.13, sebbene la problematica non abbia interessato la maggior parte dei boot, alcuni di questi aumentavano il tempo di avvio di una decina di secondi, mentre in casi anche più estremi persino diversi minuti.
Il rallentamento sarebbe stato causato da una modifica al kernel risalente a giugno del 2023, che riguarda la gestione degli aggiornamenti al microcodice della CPU, ricondotto infine ai vecchi processori con architettura Zen 1 e 2 di AMD. Questi processori nello specifico richiedono che la mappatura del buffer patch venga svuotata dal TLB, a seguito dell’applicazione dell’aggiornamento del microcodice al momento dell’avvio.
Il comportamento del kernel è stato quindi aggiornato su Linux 6.13 per i vecchi sistemi AMD Ryzen ed EPYC, permettendo lo svuotamento del buffer patch ed evitando ritardi anomali e innaturali che si verificavano all’avvio del sistema.
La correzione, aggiunta nel canale “x86/urgent pull” per la versione RC1 del kernel, sarà anche retroportata alle versioni attuali per risolvere da subito la problematica.