Linux 6.15 migliora exFAT velocizzando l'eliminazione dei file

Linux 6.15 migliora exFAT velocizzando l'eliminazione dei file

Una nuova patch per Linux 6.15 migliora in maniera drastica l'eliminazione di file di grosse dimensioni con exFAT.
Linux 6.15 migliora exFAT velocizzando l'eliminazione dei file
Una nuova patch per Linux 6.15 migliora in maniera drastica l'eliminazione di file di grosse dimensioni con exFAT.

Il prossimo kernel Linux 6.15 introduce un’importante ottimizzazione per chi utilizza dispositivi di archiviazione formattati in exFAT, che migliora notevolmente le prestazioni di eliminazione dei file, soprattutto quando si utilizza l’opzione di montaggio “discard”.

Il file system exFAT (Extended File Allocation Table) è un sistema di gestione dei file sviluppato da Microsoft, progettato per essere leggero e particolarmente adatto a dispositivi di archiviazione portatili come chiavette USB e schede SD. Rispetto a formati più datati come FAT32, exFAT supporta file di dimensioni superiori a 4 GB e partizioni più grandi, rendendolo ideale per l’uso con contenuti multimediali di grandi dimensioni. Tuttavia, su Linux, il supporto nativo per exFAT è stato introdotto solo in tempi relativamente recenti, e le sue prestazioni sono in continua evoluzione grazie agli aggiornamenti del kernel.

Linux 6.15: exFAT in grado di eliminare i file in maniera notevolmente più veloce

Gli aggiornamenti per il file system exFAT relativi al driver del kernel di Linux 6.15 sono stati inviati da qualche giorno. Questi includono alcune correzioni minori e ottimizzazioni, ma il cambiamento più significativo riguarda appunto il miglioramento delle prestazioni di cancellazione quando si sfrutta l’opzione “discard”.

L’autore della patch è Yuezhang Mo, un ingegnere di Sony, il quale ha realizzato una soluzione che consente di eliminare in batch i cluster quando vengono liberati. Ad esempio, per cancellare un file di prova da 80 GB, nelle versioni precedenti del kernel su un file system exFAT erano necessari 286 secondi, mentre con questa nuova patch per Linux 6.15 il tempo si riduce drasticamente a soli 1,6 secondi, con un miglioramento netto. Di seguito la spiegazione dell’ingegnere in merito alla patch:

“If the discard mount option is enabled, the file’s clusters are discarded when the clusters are freed. Discarding clusters one by one will significantly reduce performance. Poor performance may cause soft lockup when lots of clusters are freed.

This commit improves performance by discarding contiguous clusters in batches.”

Tutti i dettagli possono essere consultati nella relativa richiesta di inserimento.

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Pubblicato il
2 apr 2025
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