Linux 6.15: ottimizzazioni per i driver P-State di AMD e Intel

Linux 6.15: ottimizzazioni per i driver P-State di AMD e Intel

Su Linux 6.15 sono state aggiunte una serie di patch mirate per migliorare il driver P-State AMD e Intel, insieme ad altre ottimizzazioni.
Linux 6.15: ottimizzazioni per i driver P-State di AMD e Intel
Su Linux 6.15 sono state aggiunte una serie di patch mirate per migliorare il driver P-State AMD e Intel, insieme ad altre ottimizzazioni.

Il responsabile dei sottosistemi di gestione energetica e ACPI per Linux, Rafael Wysocki, ha recentemente inviato una richiesta di inserimento per una serie di aggiornamenti riguardanti il nuovo ciclo di sviluppo, appena iniziato, per Linux 6.15. Questi includono, nello specifico, miglioramenti significativi che danno particolare attenzione al driver P-State AMD e Intel, continuamente sviluppato per migliorare sempre più l’efficienza. Non mancano interventi di ottimizzazione e pulizia del codice in vari ambiti, tra cui una messa a punto delle prestazioni per il governor del menu CPUIdle.

Linux 6.15: nuove patch per il driver P-State AMD e Intel

Il driver P-State AMD, fondamentale per la gestione delle prestazioni dei processori Ryzen, ha ricevuto una serie di ottimizzazioni mirate a renderlo più efficiente e completo. Le principali novità su Linux 6.15 includono l’eliminazione di scritture ridondanti, evitando così la ripetizione inutile di operazioni e la memorizzazione non necessaria di alcune variabili nella cache. Il driver ha subito anche una revisione del sistema di locking e ulteriori miglioramenti a livello di codice di basso livello, rendendolo più robusto e performante.

Anche il menu governor, utilizzato come opzione predefinita per la gestione dello stato di inattività (CPUIdle) nei sistemi Linux tickless, ha ricevuto aggiornamenti significativi. Questi interventi, secondo quanto riportato, possono tradursi in miglioramenti molto importanti, grazie a una migliore capacità di previsione degli intervalli di inattività da parte del governor. Sebbene non siano stati forniti dati specifici su altri carichi di lavoro o benchmark, è chiaro che queste ottimizzazioni potrebbero avere un impatto positivo in diversi scenari.

Linux 6.15 risolve poi un’importante regressione specifica legata a SPECjbb, un benchmark Java che aveva evidenziato problemi nelle versioni precedenti. Parallelamente, sono stati effettuati interventi di pulizia e ottimizzazione anche sul driver Intel P-State, sul codice del modello energetico e sull’utility cpupower, insieme ad altri miglioramenti nel sottosistema di gestione energetica.

Per quanto riguarda gli aggiornamenti ACPI, già integrati nel kernel, sono state introdotte novità come il supporto per la segnalazione della velocità delle ventole ACPI tramite “_FST”, anche in assenza dell’interfaccia completa di ACPIv4 per le ventole. Inoltre, è stata rivista la gestione degli attributi sysfs nel driver del profilo della piattaforma ACPI, accompagnata da ulteriori pulizie del codice.

I dettagli delle patch sono consultabili nella pagina dedicata.

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Pubblicato il
3 apr 2025
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