A un paio di mesi di distanza dall’arrivo della precedente 6.2 e a meno di una settimana dall’ultima release candidate pubblicata, ecco la disponibilità generale di Linux 6.3. L’annuncio è giunto, come sempre, direttamente da Linus Torvalds in persona, con un riferimento a quelle che sono le più importanti novità introdotte dall’ultima versione stabile del kernel e al fatto che la fase di preparazione è filata via liscia, senza che siano insorti particolari problemi.
È stato un rilascio tranquillo, questa volta, e l’ultima settimana non è stata differente. Dunque, eccoci qui, del tutto puntuali, con la release 6.3 disponibile e pronta per il vostro divertimento.
Linux 6.3: supporto a Meteor Lake e non solo
I passi in avanti si registrano soprattutto sul fronte del supporto hardware e software, con un nuovo driver DRM per le VPU (Versatile Processing Unit) Intel che introduce la compatibilità con le CPU Meteor Lake di quattordicesima generazione, la funzionalità Automatic IBRS di AMD e la crittografia AES-SHA2 per il file system NFS.
Si aggiungono, tra le altre novità, passi in vanti significativi in merito alle prestazioni garantite nell’ambito del networking, grazie all’implementazione di PLCA (Physical Layer Collision Avoidance) Reconciliation Sublayer e BIG TCP per IPv4. Ancora, c’è un miglioramento sul fronte Thunderbolt. L’elenco completo dei cambiamenti è consultabile nell’intervento dell’informatico finlandese.
Sempre in tema, ci sono driver aggiornati per dispositivi e hardware come BananaPi R3 e Banana Pi BPI-M2 Pro, i tablet Samsung Galaxy tab A del 2015 e Lenovo Yoga Tab 3, il notebook Lenovo Yoga Book, Rockchip RV1126, Orange Pi R1 Plus, Radxa Compute Module 3 IO, il volante Logitech G923 Xbox Edition e il controller 8BitDo Pro 2 per il gaming, le tastiera EVision keyboards e gli apparecchi basati sul chip Qualcomm per Wi-Fi 7. Da segnalare infine un supporto iniziale per Steam Deck, la piattaforma da gioco portatile di Valve.