Non sempre con il rilascio di una versione aggiornata di un sistema operativo vengono introdotte delle novità che saltano subito all’occhio. Molto spesso, anzi, le vere innovazioni sono sotto il cofano, come si suol dire, ma si fanno comunque ben apprezzare.
È questo il caso della relase candidate 1 della versione 5.16 di Linux, rilasciata nelle scorse ore da Linus Torvalds, il creatore del kernel open source più noto e utilizzato al mondo, il quale ha annunciato l’introduzione di una nuova feature che permette una migliore e differente gestione della memoria, andando ad ottimizzare le prestazioni dei carichi di lavoro sino addirittura del 10%, il che costituisce un gran bel vantaggio.
Memory Folios: la gestione della memoria su Linux avviene in modo più efficiente e performante
La funzionalità in oggetto prende il nome di Memory Folios e offre un modo più efficiente e sicuro per gestire le pagine di memoria. Come spiegato da Matthew Wilcox, un collaboratore di vecchio corso per lo sviluppo del kernel Linux (che tra le altre cose è anche dipendente di Oracle), Memory Folios mira a “consentire ai filesystem e alla cache della pagina di gestire la memoria in blocchi più grandi di PAGE_SIZE”.
Ad ogni modo, la funzione in questione è sì molto importante, ma di certo non va a rappresentare l’unico cambiamento della rc1 di Linux 5.16 rispetto alle precedenti versioni del kernel, i quali, come sottolineato dallo stesso Torvalds, andranno ad interessare prevalentemente driver e codice dell’architettura.
Se tutto procederà come da programma, la versione finale del nuovo kernel Linux verrà rilasciata a gennaio del prossimo anno. Sino a quel momento verrà portata avanti la fase di stabilizzazione, per verificare che non solo Memory Folios ma anche tutte le altre migliore della nuova versione del Kernel non vadano a creare problemi.