Il kernel panic è presente su Linux da diverso tempo e, in maniera analoga a quanto accade su Windows, fornisce una schermata dettagliata quando si verifica un crash o un errore fatale relativo all’hardware o al software, che richiede un riavvio obbligato. Di recente, questa si è anche aggiornato con la recentissima versione 6.12 del kernel per adeguarsi a quella del sistema operativo di Redmond, aggiungendo un codice QR opzionale che è possibile inquadrare con lo smartphone, o qualsiasi altro dispositivo mobile, per ottenere tutti i dettagli del caso. Proprio da poco, il driver per la gestione video Intel è stato aggiornato per far in modo che supporti la nuova schermata.
Linux: aggiornamenti al driver Intel per la gestione video per il supporto al nuovo kernel panic
Il supporto del nuovo kernel panic introdotto su Linux richiede l’integrazione nei driver video del kernel. Dopo le varie patch per AMD, Nvidia e altri vari driver più piccoli, adesso è il turno per le GPU Intel, sia dedicate che integrate, con cui viene aggiornato il codice del driver Intel i915 per abilitare la visualizzazione della nuova schermata.
Lo sviluppatore di Red Hat che si è occupato del lavoro sulla patch ha spiegato nel dettaglio:
“Questa è una prima bozza del supporto drm_panic per i915.
L’ho testato sui 3 laptop Intel che ho a disposizione. Un Haswell con 128 MB di eDRAM, un Cometlake e un Alderlake.
Ho testato panic sia nella console fbdev che nel desktop Gnome.
Ho ancora un problema con Alderlake e non funziona quando sono nel desktop gnome. Se disattivo il tiling su un framebuffer usando DPT, visualizza un’altra posizione di memoria. Poiché DPT è abilitato solo per il framebuffer tiled, potrebbero esserci delle limitazioni hardware?”
Tutti i dettagli della patch sono presenti nella lista mail dedicata.
Nel frattempo, sempre per quanto riguarda Intel, l’azienda ha anche pubblicato un nuovo driver ANV per migliorare la compressione su Vulkan.