Intervenendo al recente LinuxCon di New Orleans, Gabe Newell ha provato (parole sue) a “insegnare il cattolicesimo al papa” parlando del kernel open source e dei sistemi operativi basati su di esso come del futuro dei videogiochi su computer.
Il patron di Valve è da tempo convinto delle potenzialità commerciali del Pinguino come piattaforma videoludica per PC, una convinzione supportata dai fatti, visto che il publisher statunitense ha già provveduto a portare la piattaforma di digital delivery Steam sugli OS Linux .
Newell continua a lavorare per supportare Linux in chiave videoludica realizzando tool e debugger capaci di aiutare gli sviluppatori, così come continua a considerare Windows 8(.1) un autentico disastro per qualsiasi cosa riguardi i PC, e prevede grossi sommovimenti di mercato per cinque maggiori produttori informatici nel prossimo futuro.
Non che i guai del mercato PC interessino in maniera diretta Valve visto che Newell quantifica nel 76 per cento l’aumento di “vendite” di giochi in formato digitale su Steam. Da parte sua, il publisher di Half-Life (2) e Left 4 Dead ha intenzione di contribuire alla crescita di Linux come piattaforma ludica con una nuova piattaforma hardware in via di presentazione entro la prossima settimana.
È questa la seconda importante novità annunciata al fondatore di Valve al LinuxCon: tra qualche giorno Newell dovrebbe finalmente svelare i primi dettagli della famigerata Steam box , la concretizzazione di quelle che il patron di Valve definisce le “opportunità hardware” per portare Linux sul TV-set del soggiorno domestico.
Newell spera nel gran balzo di Linux come OS ludico, ma al momento il kernel del Pinguino si contraddistingue soprattutto per la sua mutazione “mobile” visto che i contributi al codice provenienti dalle aziende impegnate nel mercato dei gadget portatili è salito dal 4,4 per cento all’11 per cento. Per i PC l’opportunità di crescita è la fine del supporto di Microsoft a Windows XP, e in tal senso la città di Monaco si è già preparata approntando CD gratuiti per le biblioteche e le istituzioni locali in grado di facilitare l’installazione di Ubuntu 12.04 LTS.
Alfonso Maruccia