Momento d’oro per la distribuzione Linux Mint, sempre più popolare tra i fan del Pinguino. La nuova release disponibile, Mint 12 , è basata sull’ultima versione del software Canonical, Ubuntu 11.10 Oneiric Ocelot , ma continua ad utilizzare l’ambiente desktop GNOME al posto della discussa Unity.
La versione finale di Linux Mint 12, nome in codice “Lisa”, utilizza in modo predefinito il moderno GNOME 3.2 ma include anche la possibilità di tornare indietro nel tempo. Sarà infatti possibile installare in parallelo il MATE Desktop Environment, un fork di GNOME 2.32 che consente di ripristinare anche certe funzioni presenti nella vecchia versione, decisamente più sobria.
Grazie alle speciali estensioni MGSE ( Mint Gnome Shell Extensions ) Mint 12 permette poi attivare e disattivare componenti a piacere, per progettare un desktop ancora più personalizzato. Sarà quindi possibile lavorare con uno GNOME 3 “puro” o modificare l’aspetto della scrivania mescolando diversi temi per un effetto ibrido.
Tra i programmi inclusi nella distro ci sono i player multimediali VLC 1.1.12 e Totem 3.0.1, il software per la produttività LibreOffice 3.4.3, il programma di posta elettronica Thunderbird 7.0.1 e il browser web Firefox 7.0.1. Il motore di ricerca predefinito è DuckDuckGo: un search engine intelligente, particolarmente attento alla privacy degli utenti, specializzato nel filtrare risultati inutili.
Il changelog segnala che la release scaricabile comprende nuovi codec e migliora il supporto Java, ma non include il plugin Moonlight perché il clone open-source di Microsoft Silverlight entrava in conflitto con Firefox. Il bug è stato successivamente risolto dal team Mono ed ora è possibile installare di nuovo Moonlight passando dal sito ufficiale del progetto.
Roberto Pulito