Il mercato dei tablet sta vivendo un momento estremamente positivo. Impossibile non ricollegare i dati di vendita con quanto determinato dalla pandemia, che ha costretto molti professionisti all’home working e molti ragazzini alla didattica a distanza. Questa pressione ha determinato un aumento consistente delle vendite lungo tutta l’annata, ma senza veri vincitori: tutti i gruppi in campo hanno saputo trarne beneficio, senza sostanziali cambiamenti negli equilibri precedenti di mercato.
Tablet, l’iPad resta leader
Apple resta leader del settore con il 31,7% di quota di mercato, in aumento rispetto al 30% di un anno fa; Samsung segue a ruota, salendo dal 19,3% al 20%. Più staccati Lenovo (che sale dal 6 al 9%) e Amazon (dal 5,6 all’8,7% in attesa dell’impennata che potrà tentare il nuovo Fire HD 10). L’unico gruppo a perdere terreno, per i noti motivi legati al ban statunitense, è Huawei. Complessivamente il mercato dei tablet è salito del 55,2% rispetto al primo trimestre del 2020, imponendosi come un fattore di utilità in un momento di emergenza internazionale.
La fotografia del mercato dei tablet è quella restituita dall’indagine IDC, che di fatto consacra per l’ennesima volta il predominio dell’iPad sulla concorrenza proprio nei giorni in cui il nuovo iPad Pro esordisce sul mercato e alza nuovamente l’asticella sulla concorrenza. I nuovi modelli partono da 1009 euro, portando il tablet ad un nuovo livello di qualità e di performance per ampliarne il perimetro di mercato ben oltre la soglia dell’intrattenimento e della comunicazione.