Web – Usando cam specializzate scansioneranno l’iride dei viaggiatori in transito, come già fanno da quasi un anno con tutti gli addetti alla sicurezza e gli operai delle areostazioni: tra pochi giorni nell’areoporto di Francoforte in Germania e in quello di Charlotte negli States verranno attivate le nuove procedure di sicurezza di EyeTicket.
Per le tecnologie di scansione dell’iride ai fini della sicurezza si tratta di una delle prime applicazioni pubbliche su così vasta scala. In questo caso, l’iride dei passeggeri verrà registrata per essere utilizzata come ulteriore mezzo di identificazione in seguito. La scansione richiede pochi secondi e va fatta un’unica volta.
Sul piano tecnico, la macchina prende un’immagine dell’occhio ad una distanza compresa tra i 6 e i 36 pollici. L’immagine, in bianco e nero, cattura 266 diversi elementi dell’iride e li traduce in un codice digitale di 512 byte. Il vantaggio, rispetto alla scansione della retina, è che non viene usato il laser per la “cattura” dell’immagine, elemento che rende il tutto molto meno invasivo e più adatto per un uso generalizzato.
Da tempo EyeTicket ha installato macchine di scansione in diversi luoghi pubblici che hanno necessità di maggiore sicurezza. Sistemi analoghi sono già attivi in alcuni istituti bancari che utilizzano la scansione dell’iride per la certificazione dell’identità dei propri clienti. Già dal 1996 anche alcune carceri americane utilizzano il sistema.