Bisognerà ricordarsi di includere nel testamento anche le proprietà online , nonché beni mobili ed immobili che una persona lascia nel mondo reale. È questo quello che prevede la nuova legge dell’Oklahoma sulle proprietà virtuali, entrata in vigore dal 1 novembre.
I beni online che ciascuno possiede, ad esempio le numerose immagini o le informazioni contenute nei propri account, sono da considerarsi dei beni e pertanto quando una persona muore deve essere specificato colui che avrà accesso legale e la proprietà di controllo degli account. Dunque, includere il nome di una persona che provvederà a finire qualche lavoro incompiuto della persona venuta a mancare, a chiudere un conto o, ancora, a eseguire istruzioni precise della volontà del defunto. È questo quanto dichiarato dall’autore di tale legge, Ryan Kiese, che invita a riflettere sulla problematica delle proprietà virtuali.
“Non stiamo lasciando solo un paio di scatole da scarpe piena di ricordi alle spalle” ha dichiarato il membro del Partito Democratico: “Stiamo lasciando dietro di noi un potenziale di migliaia di fotografie e altri contenuti che rappresentano la nostra vita online”.
Raffaella Gargiulo