Bergamo – Quasi il 90% delle aziende lombarde attive nei settori del commercio al dettaglio, del commercio all’ingrosso, dei pubblici esercizi e dei servizi ha almeno un pc; l’86% ha un accesso ad internet e il 63% utilizza un server.
Questi alcuni numeri della ricerca Il Digital Divide nella micro e piccola impresa italiana i cui dati lombardi sono stati presentati oggi al Polo fieristico di Bergamo da Unione regionale lombarda del commercio del turismo e dei servizi, Assintel (Associazione nazionale delle imprese ict) con l’Associazione commercianti di Bergamo. La ricerca è stata realizzata da Freedata attraverso un’indagine campionaria che complessivamente ha coinvolto in Italia più di 3.300 micro e piccole imprese, 602 per la Lombardia.
“La penetrazione del pc fra le imprese del terziario lombardo – spiega una nota – è crescente rispetto alla dimensione aziendale: 87,4% per le ditte individuali, 90,1 per le aziende da 2 a 5 addetti, 93,6% per quelle dai 6 ai 9 addetti, e infine il 100% per le piccole imprese (10-49 addetti). Le aziende del commercio all’ingrosso e dei servizi possiedono, per la quasi totalità, almeno un pc, mentre si assestano su valori inferiori il commercio al dettaglio (74,1%) e i pubblici esercizi (67,1%). La Lombardia guida anche la classifica rispetto all’utilizzo di internet in azienda: l’86,2% ha un accesso alla rete, contro il 75,5% del Nord Ovest e il 68,7% a livello Italia. Per quanto riguarda la presenza di un server, il valore per le aziende lombarde è del 63,6%, contro un 54% del Nord Ovest e appena un 46,8% a livello Italia”.