Londra – Gli alti ed imponenti palazzi della City londinese, il più importante distretto finanziario d’Europa, saranno al più presto inondati dal segnale di circa 150 punti d’accesso wireless . L’ISP The Cloud ha concluso un accordo con la City of London Corporation per portare Internet senza fili nel più ricco Square Mile del mondo.
Entro i prossimi sei mesi , i tecnici di The Cloud attrezzeranno i semafori ed i cartelli stradali della City con antenne e ripetitori. L’azienda, tuttavia, si limiterà a fornire l’ infrastruttura di connessione . Questa, come ricorda il CEO George Polk, verrà data in gestione a tutti gli ISP “interessati a raggiungere un potenziale di oltre 350mila utenti che ogni giorno lavorano nella City”.
“Vogliamo portare questa tecnologia vitale a tutti i professionisti di questo quartiere dinamico e sempre in movimento”, dice Polk, “pensando soprattutto alla varietà di servizi telefonici e comunicazione interpersonale che possono essere utilizzati attraverso Internet”. In Gran Bretagna, il colosso delle telecomunicazioni British Telecom è impegnato dal 2004 nella promozione di servizi VoIP per piattaforme mobili .
“Pensiamo che questa tecnologia sia determinante per mantenere alto il nostro nome”, fanno sapere i portavoce della City, “perché ormai sono molti i professionisti che necessitano di essere costantemente in contatto con i loro uffici”. La rete d’accesso senza fili godrà inoltre del supporto di varie istituzioni pubbliche: tutti i dipendenti degli uffici statali, così come degli organi di sicurezza, potranno usufruirne senza alcun costo.
Il Regno Unito, secondo una recente indagine , è il paese europeo con il numero più alto di hotspot WiFi: oltre 12mila. L’Italia ne ha appena 1.700, mentre gli Stati Uniti dominano la classifica internazionale con ben 37mila punti d’accesso.
Tommaso Lombardi