Conferme ufficiali non ce ne sono, ma gli indizi si sprecano. Sembra insomma a questo punto rafforzata l’ipotesi per cui la Lotteria degli Scontrini possa finalmente partire, dopo settimane di rinvio e giorni di incertezza: il 1 febbraio sarà la data del semaforo verde.
Lotteria degli Scontrini verso il via
La partenza, come esplicitato sul sito dell’iniziativa, è legata mani e piedi ad un passaggio formale:
Il decreto legge mille proroghe affida la definizione della data di avvio a un provvedimento a doppia firma dei vertici dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e dell’Agenzia delle entrate.
In assenza di questa firma congiunta, insomma, non si parte. La data era stata fissata inizialmente al 1 gennaio, poi è arrivata una proroga per consentire agli esercenti l’aggiornamento dei registratori di cassa telematici. Oggi, a pochi giorni dall’esordio, ancora la firma non sembra essere stata apposta. Tuttavia la sensazione è che possa arrivare da un momento all’altro e lo conferma tanto l’incedere degli aggiornamenti social portato avanti dal team della Lotteria, quanto da un incontro svolto nelle ultime ore con le associazioni degli esercenti.
Quanto enunciato in questo incontro è stato riassunto dal Sole24Ore, secondo il quale la data sarebbe confermata anche se molti esercenti ancora non si sono allineati. Per far fronte a questo problema, sarà istituito una sorta di “bollino blu” con cui gli esercenti stessi potranno esplicare di essere o meno in linea con il concorso: questo segnale sarà utile per gli acquirenti, affinché sappiano che il registratore di cassa è abilitato e lo scontrino ricevuto è dunque valido per la lotteria. Così facendo gli esercenti non in linea avranno più tempo per regolarizzare la propria posizione, ma nel frattempo gli altri potranno iniziare a macinare biglietti della lotteria acquisto dopo acquisto.
Tra le altre indicazioni emerse nell’incontro con le Entrate, c’è anche l’impossibilità di partecipare per chi paga con ticket restaurant. Allo stesso tempo non saranno ammessi pagamenti “misti”, ossia parte in contanti e parte in modalità cashless. Il progetto, va ricordato, è pensato per stimolare la produzione di scontrini e l’emersione parallela del sommerso: un ricorso alla gamification come strategia per la lotta all’evasione fiscale.
Se non incorreranno imprevisti, la prima estrazione mensile dovrebbe essere in calendario per i primi giorni di marzo: la prima ipotesi accreditata è quella di venerdì 12 marzo, ma ciò significherebbe una variazione rispetto alla precedente calendarizzazione sui giovedì, dunque la data è da considerarsi per ora ancora come provvisoria.