Mancano ancora alcune settimane al debutto pubblico del Service Pack 1 per Windows Vista, ma negli scorsi giorni alcuni utenti hanno potuto aggiornare i propri sistemi prima del tempo. Questa volta il P2P non c’entra nulla : la prematura disponibilità dell’SP1 su Windows Update è da imputare ad un errore di Microsoft .
“Una build dell’SP1 è stata pubblicata su Windows Update e inavvertitamente distribuita ad un gruppo di utenti più ampio del previsto”, ha scritto Microsoft in una nota. “Questa build era riservata esclusivamente ai nostri tester e a coloro che hanno attivato una speciale chiave nel registro di Windows”. Chiave che molti degli utenti che la scorsa settimana sono riusciti a scaricare l’SP1 da Windows Update assicurano di non aver mai attivato.
BigM afferma che l’incidente ha interessato solo un numero limitato di utenti e che, tra questi, quelli che hanno provveduto all’aggiornamento del PC non hanno sperimentato particolari problemi. L’applicazione dell’SP1, tuttavia, non è qualcosa che vada effettuata a cuor leggero, soprattutto quando si tratta di una build di test. Proprio negli scorsi giorni Microsoft ha pubblicato un elenco , peraltro parziale, delle applicazioni totalmente o parzialmente incompatibili con l’SP1: tra queste si trovano le suite di sicurezza di Trend Micro, Zone Alarm e BitDefender.
Di recente Microsoft ha reso note alcune incompatibilità tra l’SP1 e certi driver “scritti male”, mentre la scorsa settimana ha ritirato due patch necessarie per l’installazione dell’update.