A quanto pare l’arrivo del nuovo Windows 8 non manderà in pensione alcun sistema operativo. Con una mossa a sorpresa Microsoft avrebbe infatti aggiornato i cicli di supporto per Windows 7, Windows Vista e Windows XP, e da quest’anno si ritroverà a supportare tutte e quattro le versioni del software.
La notizia non è stata ancora divulgata ufficialmente, ma la pagina del supporto Microsoft giapponese già conferma le nuove “date di scadenza”. Il supporto di Windows 7 durerà altri otto anni, fino al 14 gennaio 2020. Vista sarà aggiornato fino al giorno 11 aprile del 2017, mentre le patch per XP usciranno fino all’8 aprile del 2014. La policy del supporto esteso, riservata ai clienti aziendali, viene quindi applicata alle versioni consumer dell’OS.
Come noto, il nuovo Windows 8 è pensato più per cambiare le vecchie abitudini degli utenti che per adeguarvisi ma il colosso di Redmond non forzerà il passaggio alla nuova generazione, lasciando attiva la possibilità di acquistare una copia di Seven ancora per un paio d’anni. Poi, dal 2014, il sistema uscirà ufficialmente fuori catalogo.
Per Windows XP, storico sistema uscito nel lontano 2001, si tratta di record assoluto. Microsoft continuerà a rilasciare fix di sicurezza per la versione Service Pack 3 ancora per due anni, ma ovviamente il vecchio OS non compirà altri passi in avanti e non potrà far girare novità come Internet Explorer 10 .
Roberto Pulito