Negli Stati Uniti si è acceso di nuovo il dibattito sui Taser , i dispositivi che con una scarica da 50mila Volt assicurano lo stordimento – e a volte qualcosa di più – dei più esagitati. Taser International ha deciso di perseguire legalmente tutti i Medici Legali che sostengono la pericolosità dei suoi gingilli : dal 1999 sono state rilevate 300 morti dubbie, probabilmente causate da scariche elettriche di Taser.
“Ci occuperemo di quelle persone che sono responsabili di affermazioni false”, ha dichiarato il portavoce dell’azienda Steve Tuttle alla testata AZCentral . “Se tra costoro ci sono Medici Legali, perseguiremo anche loro”.
Per Jeff Jentzen, Presidente della National Association of Medical Examiners, si tratta di vera intimidazione. “Rigettiamo il concetto che le persone possano essere denunciate per le loro opinioni mediche”, ha sottolineato Jentzen. La settimana scorsa un Giudice dell’Ohio ha ordinato di cancellare il nome della Taser International dai referti medici di tre autopsie. Il parere della Corte – e del produttore di Taser – è che solo specifiche competenze possano consentire una corretta valutazione dei casi di questo genere. Taser International e il Comune di Akron, responsabile dell’acquisto dei dispositivi per la Forza Pubblica, sono riusciti così a sconfessare l’operato dei Medici Legali. Ma la storia non si è ancora conclusa, poiché il responsabile medico Lisa Kohler continua ad essere convinta dell’accuratezza del lavoro della sua squadra: “Non proseguirei con questa causa se non credessi in una sentenza favorevole”, ha dichiarato Kohler.
Il colpo di penna del Giudice ha per ora trasformato alcuni casi ritenuti di omicidio in casi di morte “senza motivo” o, meglio, di morte per “excited delirium”.
Si tratta di una nuova sindrome che per motivi finora incomprensibili colpisce solo uomini o donne in stato di arresto, rigorosamente in presenza di agenti di polizia. Di solito le crisi portano alla morte inaspettata… “Ci sono molti Medici Legali che sono scettici sull’Excited delirium”, ha dichiarato Mark Schlosberg, avvocato della American Civil Liberties Union of Northern California. “Ma questo non è quello che racconta la Taser International… Per loro invece si tratta sempre di Excited delirium”.
Negli Stati Uniti i Taser sono utilizzati da più di 12 mila strutture di Polizia, e considerati un’ottima soluzione per facilitare l’arresto dei presunti colpevoli di reato meno collaborativi. Per una grossa parte dell’opinione pubblica l’uso del Taser viene considerato come una soluzione accettabile. Ovviamente sono molti anche quelli che sostengono che si tratti di un dispositivo pericoloso. Comunque è sufficiente dare un’occhiata ai commenti lasciati ad esempio su Slashdot per comprendere i toni del dibattito.
Dario d’Elia