Apple non lo nasconde più, anche perché sarebbe ormai controproducente: anche i Mac sono vulnerabili agli attacchi informatici. Se la vulnerabilità è un aspetto intrinsecamente insito in ogni prodotto digitale, i problemi veri nascono tuttavia il più delle volte dalla mancanza di attenzione da parte degli utenti: disattenzioni, click poco prudenti, installazioni non sicure e altri comportamenti di questo tipo aprono le porte ai malintenzionati, i quali hanno così buon gioco ad approfittare di eventuali vulnerabilità sul sistema.
Ora, però, per proteggersi c’è una soluzione completa in sconto del 60% e blindare un Mac anche al di là di quanto il sistema è in grado di fare può essere questione estremamente preziosa al costo di appena pochi euro.
Sicurezza sui Mac
Chi ha seguito da vicino i problemi della cybersecurity degli ultimi tempi ricorderà come nel 2022 siano emerse varie segnalazioni di malware per Mac. L’aumento dei computer con la mela sul mercato ha infatti moltiplicato l’interesse per i malintenzionati ed i tentativi di attacco scoperti si sono così rivelati più numerosi e più pericolosi rispetto al passato. Ad esempio a gennaio dello scorso anno è stata registrata una campagna di phishing con un malware chiamato Silver Sparrow che è stato rilevato su oltre 30.000 Mac in oltre 150 paesi. Questo malware è stato in grado di aggirare le tradizionali misure di sicurezza, riuscendo così ad eseguire comandi dannosi da remoto sui computer infetti.
Ma non finisce qui: soltanto il mese successivo è emersa anche una nuova variante del virus chiamata Shlayer, ben noto per la sua capacità di diffondersi rapidamente e di installare malware sui computer colpiti: camuffandosi da aggiornamento di Adobe Flash Player, ha indotto gli utenti ad una pericolosa installazione ed ha allestito così uno scenario di estremo pericolo che l’utenza Mac non era pronta ad affrontare e spesso nemmeno culturalmente preparata ad accettare.
Nel corso dell’anno sono stati inoltre registrati anche altri casi di malware che prendevano di mira gli utenti Mac, come il ransomware che crittografava i file degli utenti e chiedeva poi un riscatto per decriptarli, oppure il malware che spiava le attività online nell’intento di rubare le informazioni personali degli utenti. Non solo malware, dunque: anche la grande minaccia dei ransomware ha fatto capolino sui dispositivi di Cupertino.
Mac, come proteggersi
Affidarsi ad un software antivirus che sia in grado di affiancare l’utente, in modo da evitargli di scaricare file pericolosi e portare avanti altri eventuali comportamenti deleteri, è la miglior soluzione per blindare il proprio Mac: si tratta di una misura di tutela necessaria per far sì che il proprio computer sia sempre perfettamente efficiente ed integro, senza rischi per i dati contenuti e senza il timore di trovarsi le mani legate da un ransomware.
Su Mac una valida soluzione è nel software di sicurezza Intego: è già usato da più di 10 milioni di utenti in tutto il mondo ed è specifico per il sistema operativo Apple. Inoltre, viene universalmente riconosciuto come uno dei più affidabili da molti esperti americani, come ad esempio il noto AV-Test.
Cosa offre Intego
Oltre al famoso antivirus VirusBarrier, questo software include anche il firewall NetBarrier che protegge l’utente quando naviga usando le reti Wi-Fi condivise (come quelle di uffici, stazioni ferroviarie e degli spazi pubblici) e un software che migliora le prestazioni del Mac.
L’azienda offre anche alcuni pacchetti come il Mac Premium Bundle che include antivirus, firewall, uno strumento per ripulire e ottimizzare lo spazio sul Mac (rendendo le applicazioni fino a tre volte più veloci), uno strumento per il backup e uno per il parental control.
Il sistema messo a punto da Intego gira in background e non interferisce con le operazioni dell’utente, né lo infastidisce con continui pop-up e ovviamente non penalizzerà la velocità del computer.
Come omaggio aggiuntivo, l’azienda offre anche la nuova soluzione VPN denominata Intego Privacy Protection che, con un unico abbonamento, può essere installata su un totale di 10 dispositivi (sia Mac che Windows). Il servizio offre l’accesso a oltre 20.000 server sicuri con crittografia avanzata (AES a 256 bit) per proteggere i dati e l’identità degli utenti quando navigano attraverso reti non protette, quindi è molto utile per chi lavora su reti Wi-Fi pubbliche.
La VPN può essere utilizzata anche per identificare la propria connessione in altri luoghi rispetto a quello reale, potendo così garantire al meglio la propria privacy e aggirare ogni blocco imposto ai contenuti dei quali si intende fruire. Ciò significa che con la VPN di Intego è possibile anche sbloccare contenuti presenti su popolari siti di streaming come Netflix, che normalmente non sono visibili alle proprie latitudini: così per accedere a film e programmi aggiuntivi sarà sufficiente scaricare l’applicazione, connettersi a un server in un altro paese (ce ne sono complessivamente ben 77 disponibili) e infine accedere alla piattaforma di streaming desiderata simulando la propria posizione in un luogo specifico del mondo.
Il software è compatibile con sistemi operativi da Mac OS X 10.12 a macOS Sonoma ed offre una garanzia di rimborso di 30 giorni.
La promozione
Questo mese abbonarsi è doppiamente vantaggioso perché il pacchetto Antivirus Premium Bundle per Mac è offerto insieme alla VPN Intego Privacy Protection con uno sconto pari al 60%. Di conseguenza, anziché 134,98 € l’anno, costa soltanto 39,99 €, ovvero si ottiene una protezione completa per soli 3,33 € al mese.
In collaborazione con Intego