Sono tantissimi gli utenti che aspettano con la massima impazienza che partano i preordini per il MacBook Air con M2, presentato da Apple in occasione dell’ultima WWDC insieme al MacBook Pro da 13 pollici (che però è già acquistabile, pure su Amazon), ma sono pure tantissimi i produttori di notebook Windows che temono il giorno in cui ciò accadrà, spaventati dal fatto che l’ultimissimo ultraleggero della “mela morsicata” possa andare a inficiare le vendite dei loro articoli di pari fascia o superiore.
MacBook Air M2 preoccupa i produttori di notebook “Wintel”
Ciò si evince da un recente report di Digitimes, secondo il quale, appunto, diversi produttori di laptop “Wintel”, vale a dire quelli Windows basati su Intel, avrebbero espresso la propria preoccupazione sull’effetto che il nuovo MacBook Air avrà sulle vendite dei computer portatili concorrenti.
Un produttore in particolare, di cui non viene tuttavia fatto il nome, avrebbe infatti dichiarato che con un prezzo compreso tra 1.000 e 1.500 dollari, il nuovo MacBook Air M2 taglierà fuori dal mercato qualsiasi altro notebook Windows/Intel di fascia alta.
Le migliore che sono state introdotte con l’avvento del processore M2, la fotocamera rinnovata e l’ottima fattura della scocca esterna inducono i consumatori a giustificare il prezzo di vendita del nuovo portatile Apple rendendolo quindi accettabile ed estremamente appetibile.
Ricordiamo che i prezzi del nuovo MacBook Air partono da 1.199 dollari negli Stati Uniti e da 1.529 euro in Italia, con il chip M2 che offre prestazioni della CPU fino al 18% più veloci e prestazioni grafiche fino al 35% superiori rispetto a quanto offerto dal SoC M1 precedente.