Apple lancerà sul mercato i suoi primi MacBook basati sul processo di fabbricazione a 3 nm di TSMC nel 2024, presumibilmente tra il mese di marzo e quello di giugno, e non entro la fine del 2023 come si era inizialmente ipotizzato.
MacBook con M3 tra marzo e giugno 2024
A riferire il nuovo scenario è stato, nelle scorse ore, il DigiTimes, prevedendo una crescita delle spedizioni del 4,7% del mercato dei notebook nel 2024, trainata in special modo dall’allentamento dell’inflazione e dall’introduzione di nuovi prodotti, tra cui rientrano per l’appunto i MacBook alimentati dai nuovi chip.
A tal riguardo, ricordiamo che questa estate Mark Gurman di Bloomberg aveva affermato che a ottobre sarebbero potuti giungere sul mercato i primi computer di casa Apple con chip M3, ma adesso questa voce è stata smentita, non solo dal DigiTimes, ma pure da altri leaker.
Non è altresì da escludere l’ipotesi che i nuovi MarBook basati su M3 possano integrare dei display mini-LED, decisamente più efficienti dal punto di vista energetico rispetto alle soluzioni attualmente proposte.
Il chip M3, che attualmente non è stato ancora annunciato, molto probabilmente verrà fabbricato, come anticipato, con il processo a 3 nm di TSMC, il che comporterà svariati miglioramenti in termini di prestazioni ed efficienza energetica rispetto all’attuale chip M2 basato su 5 nm che è stato introdotto a giugno 2022. Si ritiene che il chip possa presentare anche una GPU totalmente rinnovata con ray-tracing hardware che è stato introdotto per la prima volta sul chip A17 Pro degli iPhone 15 Pro da poco disponibili per la commercializzazione.