Nel corso delle ultime settimane, la produzione dei MacBook Pro ha subito notevoli rallentamenti a causa dell’incalzare della pandemia da Covid-19 nei paesi in cui si trovano gli stabilimenti dei fornitori di Apple, ma fortunatamente ci sono buon notizie: stando a quanto recentemente riferito, Quanta, ovvero quello che sarebbe l’unico produttore di fascia alta dell’azienda di Cupertino, sta gradualmente riprendendo la sua attività nello stabilimento cinese.
MacBook Pro: la produzione riprende gradualmente
A quanto pare, anche i pull-in degli ordini stanno diventando poco alla volta più forti nello stabilimento di riferimento, il che dovrebbe andare ad aumentare la disponibilità dei modelli di MacBook Pro e, di conseguenza, ridurre i tempi di consegna ai clienti che ultimamente si erano decisamente dilatati.
Ad ogni modo, attualmente alcune configurazioni dei laptop Pro di casa Apple non sono ancora disponibili per la consegna fino alla fine di giugno, anche sull’Apple Store online italiano e negli Apple Store “fisici”. Su Amazon, invece, il discorso è diverso e si riescono a trovare dispositivi in configurazione base in pronta consegna, come il MacBook Pro 2021 14″ con SSD da 1 TB e 16 GB di RAM che è venduto a 2.697,99€.
Nonostante la graduale ripresa della produzione, si prevede che i problemi di approvvigionamento avranno un impatto sulle vendite nel terzo trimestre del 2022. Al riguardo, Apple stessa ha fatto sapere che le interruzioni del lockdown in Cina e la carenza di silicio continueranno a rendere difficile produrre abbastanza prodotti per soddisfare la forte domanda dei consumatori, il che andrà inevitabilmente a influenzare le entrate del trimestre di giugno della “mela morsicata”.