Dopo il fallimentare “esperimento” effettuato con la Touch Bar (introdotta nel 2016 e rimossa nel 2021), Apple avrebbe deciso di sviluppare un MacBook Pro con schermo touch a partire dal 2025. Secondo Mark Gurman di Bloomberg, la novità riguarderà gradualmente tutti i Mac, in quanto l’azienda di Cupertino vuole offrire agli utenti un’esperienza software unificata.
Touchscreen e microLED nel futuro di Apple
Steve Jobs ha dichiarato nel 2010 che “le superfici touch non devono stare in verticale“. Oggi però molti utenti, soprattutto i più giovani, vogliono un notebook con touchscreen, sebbene l’ergonomia non sia ideale. Tutti i principali produttori mondiali (Lenovo, HP, Dell, ASUS, Acer, Samsung, Microsoft) vendono questo tipo di dispositivi, quindi Apple è “obbligata” ad unirsi al gruppo.
Il primo MacBook Pro con schermo touch dovrebbe essere annunciato nel 2025. Oltre che seguire il trend del mercato, Apple intende unificare l’esperienza software tra i vari prodotti. L’arrivo di macOS Big Sur nel 2020 e l’uso dei chip ARM hanno permesso di portare le app iOS su Mac, ma le app iOS non funzionano al meglio con mouse e trackpad. Ecco perché è necessario offrire MacBook con touchscreen.
Invece di acquistare un iPad e una Magic Keyboard, gli utenti potranno scegliere un vero notebook. Un’altra novità sarà l’uso di schermi a microLED proprietari, prima sul Watch Ultra entro il 2024 e successivamente su iPhone, iPad e Mac. L’obiettivo finale è sostituire anche i chip wireless di Qualcomm e Broadcom. In questo modo, Apple avrà il pieno controllo di hardware e software.